Ranieri: «Totti un grande ma è pigro. Anzi, no»

09/08/2011 alle 11:31.

IL ROMANISTA (R. CANOCCI) - Totti è pigro, anzi no. Che cosa pensa veramente Claudio Ranieri del suo ex capitano? La giornata di ieri non ha fatto altro che confondere le idee. Giornata che si era aperta con una intervista dell’ex tecnico giallorosso alla Gazzetta del Sud, in cui Ranieri dichiarava

gli chiedevi uno sforzo supplementare, prendeva il pallone, ti diceva "lo metto lì", l’esercizio gli riusciva e poi rientrava negli spogliatoi».



Nel pomeriggio poi Ranieri ha precisato: «Non ho mai detto che è pigro». Secondo quanto dichiarato dall’allenatore all’Ansa, la sua risposta è stata riportata in modo errato: Ranieri, in realtà, nell’intervista avrebbe detto di non condividere il pensiero di chi sostiene che  sia pigro. Insomma, tutto il contrario. La vicenda è come minimo particolare, perché a questo punto o Ranieri ha detto quelle cose e poi ci ha ripensato, oppure chi lo ha intervistato per la Gazzetta del Sud ha capito esattamente il contrario. Di sicuro, le parole di Ranieri, seppur mescolate a vari complimenti («È un bravissimo ragazzo, generoso e il giocatore più grande che abbia allenato: Avesse lasciato Roma per
o Manchester, avrebbe vinto parecchi Palloni d’Oro ») erano arrivate anche alle orecchie di , che ancora una volta, come accaduto dopo l’intervista di Franco Baldini a "La Repubblica", ha scelto di non replicare, a maggior ragione dopo la smentita di Ranieri. Qualche considerazione però, sarà venuta spontanea, a e a chiunque abbia letto quelle parole. Considerazioni sul fatto che durante la sua permanenza sulla panchina giallorossa Ranieri indicasse sempre come esempio per tutti (ma in questo caso, essendo arrivata la smentita, forse erano vere) o anche sui famosi 4 minuti di Genova o su quel Milan- Roma in cui il tecnico lasciò il  in panchina per schierare titolare Adriano. Uno che in fatto di pigrizia aveva molto da insegnare a e a chiunque. , invece, avrebbe potuto insegnargli a come mantenere la forma fisica, vista la condizione che ha mostrato lo scorso anno quando è stato per l’ennesima volta il miglior marcatore della Roma. Era finito addirittura sotto peso. C’è chi affida le smentite all’Ansa e chi le affida ai fatti.