Prima l'Europa, Viviani erede di De Rossi

19/08/2011 alle 11:34.

IL ROMANISTA (F. BOVAIO) - Ci sono storie che si assomigliano e che fanno sognare, ammantate come sono di un romanticismo

Come quest’ultimo anche Viviani si è trovato così ad esordire con la Roma dei grandi prima in Europa che in campionato e se tanto ci dà tanto non possiamo non pensarlo destinato ad una carriera meno strepitosa di quella di , lanciato da Capello in una gara casalinga contro l’Anderlecht valevole per la 2001-02. Era il 30 ottobre del 2001 e l’incontro finì 1-1. Fino a quel momento aveva collezionato solo panchine, la prima delle quali nella sfortunata trasferta di Firenze del campionato precedente (quello dello scudetto 2000-01) giocata di lunedì e persa 3-1. Proprio come accaduto a Viviani, che fino a ieri sera aveva conosciuto la prima squadra solo dalla panchina, arrivando a sfiorare l’esordio in A nel match casalingo contro il Parma che la Roma stava vincendo 2-0. Poi gli emiliani riuscirono a rimontare il doppio svantaggio e il suo riscaldamento a bordo campo non ebbe seguito. Federico ha dovuto attendere soltanto qualche mese in cui, nel mentre, ha conquistato uno scudetto Primavera e un posto fisso nelle nazionali giovanili. Ora che l’esordio in Europa è avvenuto vedrete che presto per lui arriverà anche quello in A.