Lamela: meglio non giocare

05/08/2011 alle 10:10.

CORSPORT (R. ZANNI) - Di Lamela ce n'è uno solo, al punto che, anche se con una caviglia storta, il trequartista della Roma in nottata dovrebbe essere an­dato almeno in panchina nel­la partita che l'Argentina ha giocato con la Corea del Nord, ultimo dei tre incontri della prima fase dei Mondia­li Under 20



DOVEVA FERMARSI- Una deci­sione che, anche se avallata dai medici, può essere defi­nita rischiosa e sicuramente non farà piacere alla Roma, ma anche all'interno dell'Ar­gentina ci sono stati voci contrarie, come quella di Humberto Grondona, vice direttore delle selezioni na­zionali, il quale avrebbe detto che il giocatore “ doveva fer­marsi”. Lame­laha subìto una distorsio­ne alla caviglia sinistra di secondo grado (su tre), senza però coinvolgere i legamenti laterali, un infor­tunio che finora gli ha per­messo di giocare in quanto non compromette la stabilità del piede. Tutto è successo un paio di giorni prima del­l'inizio dei Mondiali. «Non è grave» ha sottolineato Fer­nando Rudi il medico del­l'Argentina. Rimane il fatto però che nelle due partite giocate, contro Messico e In­ghilterra, Lamela è stato og­getto delle attenzioni degli avversari, insomma sono an­dati a cercarlo sapendo di quella lesione al punto che, dopo il secondo incontro, la situazione è peggiorata.(....)



DOLORE
- «Fa male» aveva pe­rò ripetuto Lamela (....) E infatti la Ro­ma si è fatta sentire chieden­do al ct di risparmiare l’at­taccante. «E’ il giocatore che fa fare il salto di qualità alla squadra» si è giustificato Pe­razzo. Parole che non basta­no però per impiegarlo con una caviglia in quelle condi­zioni. Ed Erik cosa dice? «Vorrei scendere in campo­sono state le sue parole pri­ma dell'incontro con la Co­rea del Nord -però mi con­viene fermarmi» .