La scalata di Abel in rosanero: da “deb” a bomber in Europa

06/08/2011 alle 11:04.

CORSPORT - E' stato una delle scoperte del­l'ex ds rosanero Walter Sabatini, che l'ha adocchiato nel Penarol e l'ha voluto forte­mente in rosanero, acquistandolo nel febbra­io del 2009 per 3,8 milioni di euro. E al dician­novenne uruguayano Abel Hernandez è ba­stato davvero poco per dimostrare di che pa­sta era fatto, esplodendo prima nella Prima­vera

SCALATA - E’ stato protagonista di un'escala­tion velocissima, fatta di momenti di gloria, in cui si è distinto, regalando prestazioni de­gne di vero bomber di razza, alternati però da qualche periodo buio segnato da due in­fortuni e dall'aggressione. Dopo aver trasci­nato i baby rosanero alla conquista dello scu­detto, vive la sua stagione migliore in prima squadra nel 2009-2010, quando fa registrare una straordinaria media gol in rapporto ai minuti giocati.  (...)

L’ULTIMO ANNO - E' reduce da una stagione travagliata, segnata da due brutti infortuni e soprattutto dall'aggressione subita lo scor­so febbraio da parte di alcuni malviventi, che l’hanno minacciato con la pistola in boc­ca all'uscita dal campo d'allenamento. Un episodio che lo mando sotto shock e che gli fa balenare in mente anche l’ipotesi di la­sciare Palermo. Ha fatto parte della spedi­zione vincente dell’Uruguay in Coppa Ame­rica, e adesso si sente sicuramente pronto per spiccare il volo verso altri lidi. Non è escluso quindi che, nonostante abbia un con­tratto che lo lega a Zamparini fino al 2013, la sua avventura in rosanero, così come quella del suo miglior amico Pastore, possa concludersi proprio in questa sessione di mercato.