
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Doveva - dovrebbe - arrivare a fine mercato, ma la Roma proverà a prenderlo prima. Presto, prestissimo. Magari già in questa settimana. Forte di un accordo col giocatore, che non aspetta altro che una chiamata da Trigoria, Sabatini proverà a raggiungere laccordo con il Wolfsburg il prima possibile. La base è quella di un prestito oneroso con riscatto già fissato per il prossimo anno.
La base è quella di un prestito oneroso con riscatto già fissato per il prossimo anno. Giovane ma esperto, forte e, soprattutto, già abituato al campionato italiano: lidentikit è quello del giocatore che la Roma cerca. E vuole. Considerando che difesa e centrocampo sono i reparti in cui bisogna intervenire con più urgenza, come dimostrato dai tre gol incassati a Valencia. La Roma, al momento, ha tre difensori centrali - più Cassetti che in questo precampionato non ha mai fatto il terzino e il giovane Antei, ancora acerbo -: cè Burdisso, tornato dalla Coppa America e fisicamente non al meglio per il problema allinguine. Non si opererà, ma è difficile pensare che possa giocare tutte le partite senza avvertire fastidio. Cè Heinze, che proprio ieri Deschamps ha definito «un vero leader che ci manca e ci mancherà». Il carattere non gli manca, lesperienza neanche, deve però ancora entrare completamente negli schemi e a Valencia è andato in difficoltà. Cè poi anche Juan, probabilmente col suo senso dellanticipo il più adatto al gioco dellallenatore spagnolo, ma al momento lincognità più grande. Non si è mai allenato con la squadra, non ha ancora giocato con i compagni, il problema al ginocchio sembra sempre in via di risoluzione ma siamo a Ferragosto e di lui ancora non cè traccia. Ecco perché Kjaer, da ultimo colpo a fine mercato, è diventato una priorità. Laltra è il centrocampista. O i centrocampisti, visto che entro il 31 agosto dovrebbero arrivare almeno un paio elementi, entrambi nel ruolo di mezzala, per la precisione. Se avesse potuto, Sabatini avrebbe già preso Guarin, extracomunitario e blindato (per ora) dal Porto, ma che per ora rimane dovè vista limpossibilità della Roma di poter tesserare extracomunitari. A Luis Enrique, poi, piacerebbe moltissimo riabbracciare Thiago Alcantara, trapiantato dal Barça B allo spogliatoio di Guardiola. Larrivo di Fabregas al Camp Nou potrebbe aprire una porta per un prestito secco, magari a fine mese, anche se il ragazzo non vorrebbe seguire la strada dellamico Bojan e vorrebbe restare al Barça per giocarsi le sue carte. Resta poi vivo linteresse per Casemiro, pista, tra passaporto e richieste del San Paulo, non meno complicata delle altre due. Sabatini è in costante contatto col Brasile, dove è chiuso il mercato in entrata. È convinto che alla fine il giocatore andrà allInter, ma se si dovesse aprire uno spiraglio lui ci proverà. Convinto che di Casemiro si parlerà per molti molti anni