
CORSPORT (A. DE PAULI) - Dopo una settimana d'assenza ingiustificata, è rispuntata ai cancelli della cittadella sportiva di Sant Adriá, l'inconfondibile Mini di Dani Osvaldo, personalizzata con i colori dell'Argentina. L'allegria del vivac
DESAPARECIDO - Il 'Kil-ler', com'è stato ribattezzato dagli 'aficionados' locali, una volta completata l'intera preparazione estiva insieme ai compagni, era scomparso improvvisamente giovedì scorso, saltando le due sedute fissate dal sergente di ferro Pochettino, senza dare nessun preavviso alla società, per poi farsi vivo solo in tarda serata. 'Motivi personali' l'avevano costretto a partire improvvisamente per l'Italia. [...]
ADIOS - Che Osvaldo non sarebbe più stato il terminale offensivo dei biancazzurri, ormai, lo avevano capito tutti, anche il piccolo tifoso di quattro anni che, una decina di giorni fa, l'aveva costretto a scendere dalla macchina per ottenere una risposta definitiva sul prossimo futuro dell'attaccante.[...] Dopo la seduta, Dani ha raggiunto gli spogliatoi per un ultimo saluto ai vecchi compagni, tra i quali il nutrito gruppetto di argentini con cui ha condiviso più d'un banchetto a base di carne 'asada', e il confortevole quartiere di Diagonal Mar, in cui ha alloggiato nel corso dei suoi venti mesi barcellonesi. Non è mancato un forte abbraccio a Pochettino, il rude allenatore che, finalmente, è riuscito a spremergli tutto il suo potenziale, trasformando un'eterna promessa in uno dei più apprezzati centravanti della Liga. Poi, un saluto al resto dello staff e ai giornalisti che non hanno potuto che incensarlo nella sua breve tappa catalana, prima di svuotare l'armadietto numero 17.