IL MESSAGGERO (U. TRANI) - Anche Simon Thorup Kjaer è ufficialmente della Roma. Il danese è da ieri sera nella capitale («Ho subito accettato la chiamata di Sabatini, è un onore giocare con grandi campioni») e oggi si sottoporrà alle visite mediche, poi firmerà il contratto.
Il suo arrivo a Fiumicino, da Monaco, quando la squadra giallorossa era già in campo allOlimpico. Il difensore centrale, 22 anni, è stato acquistato con la formula del prestito oneroso: il Wolfsburg riceverà 2 milioni subito e altri 7 e mezzo lanno prossimo. Per il giocatore contratto quinquiennale da 1 milione e 200 mila a stagione (più bonus). Stesso trattamento per Osvaldo, ieri sera allo stadio dopo aver effettuato le visite mediche. «Ho scelto una grande squadra», le parole dellitalo argentino. Adesso Sabatini ha sicuramente il compito più difficile. Dovrà scegliere, entro le ore 19 di mercoledì prossimo, il centrocampista («ne arriveranno due di livello», assicura il ds della Roma)giusto per il 4-3-3 di Luis Enrique. Persi Alvarez, Casimiro e Aquilani, evaporato il sogno Pastore, lideale sarebbe Montolivo e/o Fernando Tissone della Sampdoria.
Corvino, uomo mercato della famiglia Della Valle, fa sapere che la Roma non ha presentato alcuna offerta, ma a quanto pare due giorni fa da Trigoria è partita una telefonata per aprire una negoziazione con la Fiorentina per lazzurro. La proposta: 8 milioni. Il club viola, però, ha fatto sapere che non vorrebbe cedere il capitano in Italia (cè dietro il Bayer Monaco, poi lArsenal). Resta abbastanza complicato convincere Corvino. La Roma, scartato per il momento Veloso che troppo simile a De Rossi, continua a non perdere di vista largentino Gago del Real Madrid: è operazione (in prestito) che si può concretizzare al fotofinish. Da registrare, però, il tentativo del City, con unofferta per il cartellino del mediano di 5 milioni. Il Real ne chiede 10. Quanto a Tissone, Sabatini utilizzerebbe i suoi ottimi rapporti con la Samp. La Roma, se prenderà due centrocampisti, farà partire almeno uno tra Brighi e Simplicio. Per questultimo timido interessamento del Psg. Per il primo sono in corsa sia il Cagliari che il Cesena. Curci, non convocato da Luis Enrique per la partita di ritorno con lo Slovan, sta trattando con lo Swansea, società gallese che gioca in Premier League.
Solo se partirà Borriello, ieri non convocato, da qui al 31 agosto, Sabatini prenderà unaltra punta: il manager dellattaccante fa sapere che non intende andare in club meno importanti della Roma. Chiaro il riferimento al Genoa che, nonostante le tiepide smentite del diesse rossoblu Capozucca, vorrebbe riprendersi il centravanti. Insomma la trattativa è reale, anche perché esiste la possibilità di uno scambio di prestiti. Questo: Borriello al Genoa e largentino Palacio in giallorosso. La frenata (o almeno lindecisione) dellex milanista dipende dal nuovo tentativo fatto dal Psg che ha in Leonardo un grande estimatore dellattaccante. La società parigina, però, vorrebbe spendere al massimo 8 milioni. La Roma ha già detto no. Il motivo è semplice: avendo appena riscattato il centravanti dal Milan alla cifra di 10 milioni, il club giallorosso non può certo permettersi una plusvalenza. Per questo è probabile che Borriello parta solo in prestito. Se il Psg lo pagherà 10, Sabatini con la cifra incassata proverà a prendere in comproprietà luruguaiano Hernandez del Palermo. Oppure a titolo definitivo proprio Palacio del Genoa.