
IL ROMANISTA - Brighi, Simplicio, Okaka, Barusso, Antunes, Rosi, Nego, Antei, Virga, forse anche Curci e persino Pizarro. Lultima giornata di mercato per la Roma non significa solo nomi importanti
Anche Simplicio potrebbe essere ceduto: non in Brasile (il mercato in entrata è chiuso, in caso se ne riparlerà a gennaio) forse in Italia o in Francia. Anche in questo caso, lingaggio superiore al milione rappresenta un problema: «Il tempo di trovare una squadra - spiegava ieri il suo procuratore - ci sarebbe, il problema è trovare un accordo. Ma lui a Roma sta bene». Ci sta bene anche Barusso, che dopo aver chiesto una buonuscita per lasciare lItalia per lestero, è rimasto a Trigoria. Il Livorno lo vorrebbe, Sabatini punta a cederlo a titolo definitivo, regalando anche il cartellino. Idem per Antunes e Virga, mentre Nego andrà in prestito alla Sampdoria per fare esperienza.
Stesso discorso per Luca Antei che con larrivo di Kjaer è retrocesso a quinto centrale. Per Rosi cera un interesse del Genoa, dove ritroverebbe Malesani, ma ancora non si è concretizzato. Così come non si sono concretizzare le offerte francesi e inglesi per Curci, che non gradisce il ruolo di terzo portiere, e quelle portoghesi per Okaka, che tra laltro ha il contratto in scadenza tra un anno e non vorrebbe rinnovare per essere ceduto di nuovo, per lennesima volta, in prestito.
Infine, il capitolo Pizarro. Il giocatore è stato richiesto dal Palermo ma anche da altri club esteri. La Roma è disposta a cederlo visto che Luis Enrique non lo considera un titolare, lui invece ha ribadito di voler restare a Trigoria. A meno che oggi non accada qualcosa di clamoroso, così succederà.