LA REPUBBLICA (M. PINCI) - A Luis Enrique è bastato vederli insieme una volta: Totti-Bojan fanno già coppia fissa nelle idee del tecnico e sul campo dallenamento. Chi completa il tridente? Non Borriello, a cui quel ruolo non piace. Troppo prima punta anche il tecnico.
Anche il brindisi con DiBenedetto, sette giorni fa, è diventato occasione per parlare di lui. Un agente del brasiliano con cui la Roma ha da tempo unintesa è segnalato in queste ore in Spagna: accelerazione in vista? Difficile: le richieste del Villarreal, oltre 20 milioni, restano troppo elevate rispetto allofferta da 14 milioni della Roma. In più, è extracomunitario, come Leandro Damiao, 19enne dellInternacional.
La vera alternativa a Nilmar la suggerisce allora Zamaprini: «Hernandez è un pallino di Sabatini, se arrivasse Amauri potrebbe aprirsi uno spiraglio». Apertura rumorosa, co- me la frenata: «Se il ds tratta come ha trattato per Pastore
». Per lui servono 12-15 milioni, ma in Sicilia gradiscono contropartite.
Oggi, invece, vertice con la- gente di Casemiro: Sabatini sogna di restituire allInter lo sgarbo Alvarez soffiandogli il brasiliano. Con lui, può arrivare Poli, in comproprietà dalla Samp a cui piace Rosi. Offerto anche Coates, ma lobiettivo resta Kjaer. Europa League: lurna di Nyon regala lo Slovan Bratislava: an- data in Slovacchia, ritorno il 25 allOlimpico. Deluso Di-Benedetto, che sperava nella prima in casa per il debutto romanista allo stadio. Ancora di più Sabatini: «Pessimo sorteggio, ci dobbiamo moderatamente preoccupare. Hanno già fatto turni di campionato e di Champions League, andranno a velocità diversa dalla nostra. Meglio almeno giocare la prima fuori casa. Ma la Roma è in crescita e non ha paura di nessuno».




