
REPUBBLICA.IT (F. FERRAZZA) - "Siamo un cantiere aperto, quindi non me la sento di porre obbiettivi o fare promesse. E' normale che siamo la Roma e dobbiamo quindi pensare in grande, ma è presto per parlarne". È sincero, Simone Perrotta, uno dei veterani dello spogliatoio, capitano subito dopo Totti e De Rossi, tra i più ascoltati nello spogliatoio
CONTESTAZIONE - Come detto, contestazione per la squadra. "Tifiamo solo la maglia", e anche "Fuori gli attributi" i cori che accolgono l'ingresso in campo di Totti e compagni. Qualche insulto pesante a Vucinic, e incitamento solamente per Totti e Luis Enrique, al qual è dedicata un'ovazione. Coro contro anche De La Pena: "I laziali non li vogliamo", a ricordare il passato biancoceleste del collaboratore di Luis.
NUOVI METODI - Tanto possesso palla, pressing, passaggi a un metro: Luis Enrique martella in sedute di due ore piene i giocatori, ancora piuttosto spaesati dai nuovi dettami tattici. Una vasca idromassaggio a bordo campo accoglie poi i muscoli affaticati dei giocatori a fine seduta, mentre una telecamera riprende tutto il lavoro svolto nei minimi particolari. Le immagini vengono poi fatte rivedere ai giocatori prima degli allenamenti, con chiarimenti, precisazioni da parte deol tecnico che ha un'attenzione maniacale per i dettagli.
TUTTI INSIEME - per i pasti Luis Enrique ha voluto solamente due lunghe tavolate. Si mangia tutti insieme, anche a colazione, fino allo scorso anno lasciata piuttosto libera.