
CORSERA (G. PIACENTINI) - Habemus papam. Dopo che è arrivata anche la firma sul contratto non ci sono davvero più dubbi: Erik Lamela è il primo acquisto della nuova Roma americana. Lormai ex giocatore del River Plate ha messo ieri pomeriggio nello studio Tonucci il suo prezioso autografo sul contratto che lo legherà alla società giallorossa per i prossimi cinque anni, poi si è diretto al Policlinico Gemelli dove alle 19 si è sottoposto alle visite mediche e dove ha trovato una cinquantina di incuriositi tifosi giallorossi, che si erano radunati per accoglierlo. «Sono molto felice, non vi deluderò, forza Roma» , le sue prime parole da romanista alluscita dallhotel in pieno centro che è stato la sua casa in questi giorni.
Lamela, infatti, già oggi saluterà tutti e ripartirà alla volta di Buenos Aires per rispondere alla convocazione dellUnder 20 impegnata nel Mondiale di categoria in Colombia che terminerà il 20 agosto. Se lArgentina, che con 6 vittorie è la nazione che si è aggiudicata il maggior numero di volte la manifestazione, arriverà fino in fondo, Lamela sarà a disposizione di Luis Enrique solo pochi giorni prima dellinizio del campionato e dopo landata del preliminare di Europa League. Un ritardo che potrebbe costituire un problema per il suo ambientamento nella Capitale e per entrare fin da subito nei meccanismi tattici del tecnico spagnolo. Ora la priorità di Sabatini è il portiere da consegnare a Luis Enrique per il ritiro. Su Stekelenburg cè una «pausa di riflessione» , come ha annunciato lo stesso d. s. a Sky: «Vedremo cosa succederà nelle prossime ore, dobbiamo valutare degli aspetti tecnici. Ci serve un portiere forte con piedi» . Quelle che a prima vista possono sembrare dichiarazioni strategiche per abbassare il prezzo del calciatore, sono in realtà dei dubbi concreti.
Dopo limportante esborso economico per Lamela, la società giallorossa sta valutando se sia il caso di spendere quasi 10 milioni per prendere il portiere olandese (che tecnicamente rimane la prima scelta) o se ripiegare su una soluzione di scorta e più economica. Se prevalesse questa linea tornerebbe prepotentemente di moda il nome di Marco Storari, che vuole andare via dalla Juventus e che nei giorni scorsi ha sentito Sabatini manifestandogli la sua disponibilità a vestirsi di giallorosso. In ribasso le quotazioni di Viviano, che prima di accettare qualsiasi destinazione sta ancora aspettando un segnale da Trigoria. Il più accessibile resta il camerunense Kameni, numero uno dellEspanyol.