Il silenzio non paga, Bojan lo dimostra

26/07/2011 alle 10:44.

CORSERA (L. VALDISERRI) - Per motivi validi se presi singolarmente— come il mercato in entrata e in uscita e/o i casi personali con il passato recente (Ranieri) e recentissimo (Baldini) —, ma che stridono con quella che dovrebbe essere la nuova comunicazione «all’americana» della Roma, durante il ritiro precampionato non hanno parlato né Tot

Bojan, dopo essere stato ceduto, ha tenuto una conferenza stampa di (temporaneo?) addio al , durante la quale ha mescolato i saluti al suo vecchio pubblico, le emozioni per la nuova avventura e un paio di mazzate a Pep Guardiola, che non ha creduto in lui. Non c’è stato nessuno scandalo. Anzi, a salutare Bojan a nome del (mes que un club) c’erano Xavi e Puyol. Perché a si può fare e da noi no? Serve un patto tra informazione, club di calcio e tifosi per restituire alla comunicazione sportiva il posto che si merita. Non si deve creare mediaticamente una tempesta in un bicchier d’acqua, ma non parlare direttamente dei problemi è il modo migliore per far uscire gli spifferi.