CORSPORT (P. TORRI) - Retromarcia, Anzi, forse è troppo, diciamo pausa di riflessione. Oggetto la tessera del tifoso, varata lo scorso anno, ribadita come elemento indispensabile per potersi abbonare alla squadra del cuore, ridimensionata, si fa per dire, dalla Roma che, presentando la scorsa settimana la sua campagna abbonamenti,
SORPRESA - Crediamo di non dire uneresia parlando di sorpresa, a proposito della novità di ieri, da parte del club giallorosso. Che a questa innovazione aveva dedicato idee e tempo, comprese diverse riunioni con le autorità. E in queste riunioni i dirigenti romanisti avevano avuto la chiara sensazione che la proposta fatta, avesse trovato il consenso necessario per avviarla. Del resto, la Roma in questa vicenda ha fatto un ragionamento semplice. (...). In più la società giallorossa, ha anche aggiunto lobbligo di presentare una foto, convinta che questo, come ha comunicato per iscritto alle autorità ( ma non cè stata nessuna risposta ufficiale), fosse un percorso che non mettesse minimamente in dubbio lautorevolezza della tessera del tifoso, come era peraltro nelle intenzioni della Roma.
PROBLEMA - E stato quello, probabilmente, di una comunicazione non precisa, sarebbe stato sufficiente dire che la nuova procedura era legata a una«tessera del tifoso casalinga» che molti equivoci sarebbero stati evitati. (...). Se sarà accertato, come è nella convinzione della Roma, che non cè nessuna bocciatura della tessera del tifoso, magari anche con una comunicazione ufficiale, allora linnovativa procedura avrà il definitivo semaforo verde. Altrimenti, rimarrà tutto come dodici mesi fa.




