Gigi Proietti: «Daniele è come la salute quando non c’è ti manca»

19/07/2011 alle 09:48.

CORSPORT (R. LORIA / INFOPRESS) - Mozione di fidu­cia. E’ quella consegnata dai tifosi della Roma a Daniele De Rossi. (...). La frase più bella, forse, la dice Gigi Proietti con la consueta iro­nia: «De Rossi è come la sa­lute: ti accorgi di quanto è importante quando man­ca » . E, a dir la verità, nelle ultime stagioni De Rossi è mancato veramente poco. COLONNA - Gigi Proietti pe­raltro amplifica il concetto:



COLONNA - Gigi Proietti pe­raltro amplifica il concetto: « (...) Ricordiamoci quello che si è detto tante volte di e quante volte ha smentito tutti rimanendo il numero uno». Concetti sot­toscritti anche da Flavio Insinna« La mia speranza, da tifoso abbonato da tanti anni, è che non si muova da Roma. Non voglio tirare in ballo la roma­nità di e il fatto che per un tifoso della Ro­ma lui sia un simbolo. Sono cose scontate. Mi piacerebbe semplicemente conti­nuare a vedere in giallorosso e soprattutto ri­vedere il giocatore che ab­biamo amato (...) ».



CONTROCORRENTE - 
Una del­le poche voci fuori dal coro è quella del comico Mauri­zio Battista, da domani a Roma con il suo spettacolo teatrale, che non chiude la porta in faccia a , ma per il quale conta solo il bene della Roma:« Non so­no un amante delle bandie­re. Le società di calcio oggi sono esclusivamente socie­tà finanziare e allora biso­gna pensare agli interessi della Roma. (...). Per me conta solo la ma­glia, non chi la indossa ».



ROMANITA’ - 
Se per Battista il calcio ormai è un mondo dominato dagli interessi, c’è chi come Lando Fiorini crede ancora a un certo sentimento di appartenen­za:«Il mio è un messaggio alla nuova proprietà ame­ricana: la Roma non è solo business, ma anche amore e romanità. E’ per questo che lo stesso discorso che vale per , vale anche per : non si discu­te. (...)».



FIDUCIA - 
L’ultimo appello pro- è di Rodolfo Laganà«E’ un ragazzo che ha bisogno di fiducia. Credo la meriti per tutto quello che ha fatto in questi anni e per l’impegno che ha sem­pre messo sul campo di gio­co. Parlo da tifoso che non si intende neanche troppo di calcio, ma io me lo terrei sempre. E’ un giocatore al quale siamo af­fezionati e per noi lui è Ca­pitan Futuro, ovvero l’erede designato di Francesco Tot­ti ».