
CORSPORT (R. LORIA / INFOPRESS) - Mozione di fiducia. E quella consegnata dai tifosi della Roma a Daniele De Rossi. (...). La frase più bella, forse, la dice Gigi Proietti con la consueta ironia: «De Rossi è come la salute: ti accorgi di quanto è importante quando manca » . E, a dir la verità, nelle ultime stagioni De Rossi è mancato veramente poco. COLONNA - Gigi Proietti peraltro amplifica il concetto:
COLONNA - Gigi Proietti peraltro amplifica il concetto: « (...) Ricordiamoci quello che si è detto tante volte di Totti e quante volte Totti ha smentito tutti rimanendo il numero uno». Concetti sottoscritti anche da Flavio Insinna: « La mia speranza, da tifoso abbonato da tanti anni, è che De Rossi non si muova da Roma. Non voglio tirare in ballo la romanità di De Rossi e il fatto che per un tifoso della Roma lui sia un simbolo. Sono cose scontate. Mi piacerebbe semplicemente continuare a vedere De Rossi in giallorosso e soprattutto rivedere il giocatore che abbiamo amato (...) ».
CONTROCORRENTE - Una delle poche voci fuori dal coro è quella del comico Maurizio Battista, da domani a Roma con il suo spettacolo teatrale, che non chiude la porta in faccia a De Rossi, ma per il quale conta solo il bene della Roma:« Non sono un amante delle bandiere. Le società di calcio oggi sono esclusivamente società finanziare e allora bisogna pensare agli interessi della Roma. (...). Per me conta solo la maglia, non chi la indossa ».
ROMANITA - Se per Battista il calcio ormai è un mondo dominato dagli interessi, cè chi come Lando Fiorini crede ancora a un certo sentimento di appartenenza:«Il mio è un messaggio alla nuova proprietà americana: la Roma non è solo business, ma anche amore e romanità. E per questo che lo stesso discorso che vale per Totti, vale anche per De Rossi: non si discute. (...)».
FIDUCIA - Lultimo appello pro-De Rossi è di Rodolfo Laganà: «E un ragazzo che ha bisogno di fiducia. Credo la meriti per tutto quello che ha fatto in questi anni e per limpegno che ha sempre messo sul campo di gioco. Parlo da tifoso che non si intende neanche troppo di calcio, ma io De Rossi me lo terrei sempre. E un giocatore al quale siamo affezionati e per noi lui è Capitan Futuro, ovvero lerede designato di Francesco Totti ».