La novità più importante è l'obbligo peri tifosi che seguono la squadra in trasferta di dotarsi della tessera. Senza il documento non potranno acquistare i biglietti della partita. Per fare eccezione a questa regola, i club delle squadre che si affrontano devono inoltrare richiesta all'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, gestito dal Viminale Non basterà un semplice fax: sarà necessario indicare esattamente il numero di steward aggiuntivi, necessari per garantire la sicurezza, e percorsi che evitino gli scontri tra tifoserie. Nel protocollo è previsto poi "un impegno per riqualificare i settori ospiti in termini di accoglienza e comfort". In pratica, si legge ancora nel testo, "se i settori ospiti sono destinati alla tifoseria fidelizzata devono offrire le migliori condizioni di fruibilità dello spettacolo e quindi non coincidere sempre e necessariamente con le curve. La tessera del tifoso sarà poi una conditio sine qua non per l'acquisto di qualsiasi tipo di abbonamento e pacchetto di gare. Il protocollo dà anche garanzie per assicurare la più ampia partecipazione possibile dei sostenitori attraverso un collegamento di tutte le società sportive a un apposito sistema informatico. «Il programma continua migliorando i risultati - ha detto soddisfatto il ministro dell'Interno, Roberto Maroni . E ha ribadito che «non è stato facile partire, abbiamo resistito alle contestazioni e al tentativo di bloccare la tessera., smentendo i timori di una riduzione del numero di tifosi allo stadio.

Piuttosto «c'è stata una una drastica diminuzione del bagarinaggio - ha proseguito Maroni - e tutte le tifoserie sono andate in trasferta.. Il numero uno del Viminale ha ricordato che «in cinque anni c'è stata ima riduzione dell'81% e del 51% dei feriti tra la polizia e i civili a fronte di una riduzione del 31% di forze dell'ordine negli stadi.. Quello di ieri è stato dunque, secondo Maroni, un passo avanti ««con la consegna del programma nelle mani della società. Entro la fine di questo campionato vogliamo togliere tutte le gabbie, ma anche tutte le reti dagli stadi. Chi ancora si oppone non é un tifoso., ha aggiunto. Contenere la violenza negli stadi è certo la premessa per la realizzazione di impianti di nuova generazione, che prevedono minor distanza tra spalti e campo di gioco. Ma per il momento non c'è troppo da fantasticare, con il ddl stadi fermo in Parlamento. «È una legge strategica per il calcio italiano - ha detto il presidente della Figc, Giancarlo Abete, alla firma del protocollo - il futuro del calcio passa sicuramente per una riqualificazione degli impianti.. Il presidente della Lega di A, Maurizio Beretta, ha voluto ricordare il cammino »accidentato della tessera del tifoso, ma anche lo sforzo dei club.. Un invito al Parlamento ad approvare il ddl stadi che, secondo Beretta, è l'ultimo tassello, importante »non solo per i tifosi, ma per la competitività del nostro calcio con le grandi realtà europee.