IL ROMANISTA (D. GALLI) - Cè il rischio che quando gli americani si insedieranno, a luglio, lassù in Lega di A abbiano già fatto tutto. E che quindi la Roma sia ormai schierata con Juve, Milan, Inter e Napoli nella battaglia sui bacini di utenza.
IL ROMANISTA (D. GALLI) -
Cè il rischio che quando gli americani si insedieranno, a luglio, lassù in Lega di A abbiano già fatto tutto. E che quindi la Roma sia ormai schierata con Juve, Milan, Inter e Napoli nella battaglia sui bacini di utenza. DiBenedetto & Co. non vorrebbero che la Sensi rappresenti ancora la Roma a Milano. O quantomeno non la rappresenti fino al 6 giugno, quando lAssemblea di Lega dovrà chiudere la partita dei diritti tv fino al 2014. La Sensi, finora, ha portato la Roma ad allearsi con le altre quattro grandi.
Uno studio della Nielsen, commissionato dagli americani, ha evidenziato come però in questo scenario la Roma abbia solo da rimetterci. Schierandosi con le altre 15 società, a Trigoria incasserebbero tra i 3 e i 4 milioni in più a stagione. Ci perderebbe invece proprio la Juve (-15 milioni), le due milanesi (-8 milioni a testa) e il Napoli (-3 milioni). A loro, sicuro, non conviene la linea dettata dalla stragrande maggioranza delle società di A. Le 15 sorelle, vorrebbero che ai fini del calcolo del bacino di utenza venisse considerato non il tifoso in senso stretto, e cioè labbonato alla pay tv per vedere le partite, per esempio, del Milan, della Roma o della Juve. Ma il simpatizzante. Cioè chi magari vede il Milan, la Roma, la Juve, ma allo stesso tempo strizza locchio al club della propria città. La distinzione sposta parecchi milioni da una parte allaltra della bilancia.