Stekelenburg vuole la Roma

20/06/2011 alle 11:03.

IL ROMANISTA (V. VALERI) - «La Roma è una prima scelta». Robert Jansen, agente del portiere olandese Maarten Stekelenburg, interpellato da Romanews.eu ha ribadito quanto già espresso nei giorni scorsi riguardo al futuro del suo assistito. La società giallorossa è alla ricerca di un titolare tra i pali, date per scontate le partenze di Alexander Doni

L’attuale numero uno dell’Ajax e della nazionale orange è un serio candidato: «Non abbiamo ancora ricevuto chiamate – ha specificato Jansen - , nemmeno l’Ajax. Ma qualora si concretizzasse un’offerta per Maarten, i giallorossi potrebbero diventare una priorità. La Roma ha un bel progetto ed è una società seria». Finora al 29enne fresco campione d’Olanda è giunta solo la voce di un forte interesse, ma nessuna trattativa è stata intavolata per il suo trasferimento.

Sembra che i Lancieri abbiano fatto sapere che il valore del suo cartellino non è inferiore ai 20 milioni di euro: «Non parliamo di cifre – ha sottolineato Jansen – ma posso dire che questa valutazione non è reale». Non è reale perché Stekelenburg, anche se bravo, non viene dal campionato inglese o spagnolo, non ha vent’anni ma si avvicina ai trenta ma soprattutto non è Buffon, ossia non è un fenomeno del calcio mondiale plurititolato. e Baldini si armeranno di santa pazienza, attenti alla concorrenza («lo seguono diversi club europei», ha aggiunto Jansen) e al portafoglio.



Un altro che piace a è
Emiliano Viviano, fiorentino diviso tra e Inter. Ormai il suo nome è più di una pista, perché lo stesso giocatore la scorsa settimana ha lasciato intendere che la Roma è un’opzione viva. Ad aumentare le chances ci pensa il suo agente, Claudio Vigorelli, sempre a Romanews.eu: «Emiliano ha espresso una preferenza e non c’è nulla da smentire – ha dichiarato – ma nemmeno nulla di concreto. Adesso ci sono da sbrigare le comproprietà e vedremo cosa succede, non credo andranno alle buste, useranno il buonsenso e troveranno una soluzione».

«Viviano è un da grande club – ha continuato il procuratore - , di bravi ce ne sono pochi in Italia e lui è uno di questi. Se il lo prende, poi lo vende? Possibile». L’Inter, invece, tenderebbe a darlo solo in prestito, per valutare la crescita del ragazzo classe 1985 e seguirlo con attenzione fin quando, molto presto, si priverà di Julio Cesar. Ma a Viviano l’idea di continuare a non avere una identità calcistica infastidisce: la Roma lo prenderebbe per farlo giocare, in prospettiva potrebbe essere il numero 1 giallorosso per oltre dieci anni, e questo il ragazzo di Fiesole lo sa. Per ora bisogna aspettare che e Inter si mettano d’accordo prima di venerdì, quando il suo destino sarà inevitabilmente più chiaro.