Sabatini: «Vucinic, resta alla Roma»

13/06/2011 alle 10:05.

CORSPORT (P. TORRI) - Walter Sabatini proverà a con­vincere Mirko Vucinic a restare alla Ro­ma. Ieri il direttore sportivo ha incontra­to il procuratore dell’attaccante, Ales­sandro Lucci. La situazione è fortemen­te compromessa, perchè il montenegri­no nell’u

Vucinic non ne fa una questione di soldi, di pro­lungamento di contratto. Non è neanche un proble­ma tecnico, perchè nel di Luis Enrique (che nel­la riunione con e Baldini ha parlato di Vuci­nic come di un grande gio­catore e lo stesso futuro di­rettore generale è convinto di voler puntare su di lui), non si sentirebbe troppo sacrificato tatticamente come è accaduto in alcune circostanze nella stagione appena conclusa. Ma esi­ste un problema ambientale, che si tra­scina da tempo. , che da sempre stravede per Mirko (aveva pensato di in­serirsi ai tempi della Lazio quando la Ro­ma faticava a riscattare la comproprietà dal Lecce), vuole incontrare il giocatore per capire se ci sono i margini per ricom­porre la frattura con l’ambiente. Vucinic è in vacanza con la famiglia tra il Monte­negro e il Salento, dovrebbe essere a Ro­ma in settimana per vedere il nuovo diri­gente. In questo momento da parte sua c’è una chiusura totale. In questi anni in giallorosso non si è mai sentito completa­mente capito, pur avendo dimostrato di essere uno dei protagonisti della squadra che negli ultimi anni ha sfiorato due vol­te lo scudetto.

Vucinic non è neppure nella condizio­ne di chi vuole “rompere” per andare in un’altra squadra. Non ha una situazione alternativa pronta. Il suo procuratore non si è ancora mosso sul mercato ingle­se, dove il motenegrino ha molti estima­tori. Il Manchester United, per esempio. E un discorso con la è stato so­lo accennato, quando Lucci nei giorni scorsi è andato a parlare con i dirigenti bianconeri del difensore Lugano. Ma è chiaro che la Roma non gradirebbe cede­re uno dei suoi pezzi pregiati a una diret­ta concorrente per un posto in Cham­pions League. Un proble­ma da risolvere. Conside­rato anche che il futuro presidente Thomas DiBe­nedetto si entusiasmò alla prima da spettatore al­l’Olimpico, quando Vucinic realizzò il gol partita nei minuti di recupero.

Comunque in pochi giorni ha lavorato sui più importanti giocatori della Roma, muovendosi su scala gerarchica. Prima , poi , quindi ha affrontato la situazione di Vucinic e nei giorni scorsi ha incontrato anche i rappresentanti di Juan. Il brasiliano sarà il perno della difesa, ha molte richieste ma non sarà ceduto. Di­verso il discorso di Pizarro, che può re­stare solo a determinate condizioni, ac­cettando di andare anche in panchina. Il cileno è stato richiesto da Malaga, Olym­piacos e , ma non ha preso in con­siderazione queste soluzioni di trasferi­mento. Pizarro per lasciare Roma vuole una squadra di prima fascia.

Anche Perrotta ha avuto garanzie sul­la sua conferma, anche se il suo rinnovo di contratto (insieme a quello di Casset­ti) aveva fatto andare su tutte le furie Di-Benedetto, che avrebbe voluto essere in­formato.