IL MESSAGGERO (S. CARINA) - Tra incontri e smentite, Mirko Vucinic rimane al centro del mercato giallorosso. Ieri Walter Sabatini ha frenato sulladdio del montenegrino: «I turbamenti del ragazzo sono noti, ma non è detto che non ci ripensi. Siamo 0-0 ha spiegato a Radioradio - Stiamo parlando, faremo le cose al meglio. Non registro né trionfi né insuccessi. Siamo in una fase interlocutoria, ma sto avendo totale collaborazione e sono molto fiducioso».
E lo score non è cambiato nemmeno in giornata dopo lincontro fra il neo ds e lagente del calciatore al quale ha ribadito la volontà della Roma di non privarsi del suo assistito a meno che ci sia un club disposto a compiere una follia. Pazzia quantificabile in 30 milioni. Che poi sia la solita mossa di mercato - chiedere 30 per averne almeno 21-22 - la sostanza non cambia: Vucinic non lascerà la Roma a meno di offerte ritenute molto vantaggiose.
«Mirko lo vogliono tutti, ma hanno avuto il buon gusto di non chiedercelo», ha precisato Sabatini. Vero, perché al momento la Juventus non si è ancora mossa ufficialmente: lo farà la prossima settimana quando è previsto un incontro fra le parti. Per ora sta sondando il terreno attraverso il procuratore dellattaccante che ieri prima di vedere il ds romanista ha parlato a lungo con il dirigente bianconero Paratici e oggi volerà in Inghilterra. La società torinese sta monitorando anche altre piste (su tutte quella che porta ad Aguero) ma soprattutto vorrebbe inserire una contropartita tecnica (Amauri, Iaquinta o Storari) nellaffare. Speranza vana: la Roma per Vucinic vuole solo soldi.




