Roma, l’Argentina può attendere

20/06/2011 alle 10:24.

GASPORT (A. CATAPANO) - Corre di qua, corre di là, cosa accadrà? Comunque, un bel viaggiare: ieri è atterrato a Londra, stasera si sposterà a Barcellona, domani ripasserà da Roma, poi farà una puntata a Milano e, più avanti, lo aspetta un volo per l’Argentina. Aperto, ovvio, perché nemmeno lui sa cosa gli riserverà questa settimana.

Europa/1 Londra, sempre affascinante, come le opportunità che offre: Gael Clichy, ma non solo. C’è tutto un mondo oltre il terzino sinistro dell’, ancora inesplorato. Cosa sta facendo ? Sicuramente oggi ha un appuntamento con i Gunners per il francese ((ma davvero chiedono 13 milioni?), sicuramente ha altri incontri in agenda, importanti. Acquisti e cessioni: il d. s. giallorosso vedrà anche chi ha mostrato interesse per Doni, a partire dal Liverpool, cui il brasiliano ha appena risposto picche. Con una preghiera: che alzino l’offerta in modo da convincerlo.

Londra, sponda Tottenham, offre ancora Sandro e Lennon? Così, due nomi accostati qualche tempo fa alla Roma, poi non se ne è saputo più nulla (e sul mediano brasiliano, notizia di ieri, ci sarebbe pure il Real Madrid).

Europa/2 , da stasera. Tappa fondamentale. Per due ragioni. La prima: portare a casa Bojan Krkic senza svenarsi troppo. Luis Enrique ne sarebbe entusiasta, ma il giocattolino, secondo , non vale una montagna di soldi, comunque non più dei 10 milioni stabiliti se non riuscisse a prenderlo in prestito. La seconda: parlare con Luis Enrique, fare un punto di mercato, chiedergli di nuovo quanti e quali nuovi innesti si aspetta, sperando che abbassi un pochino le pretese rispetto alla prima chiacchierata a Trigoria. Con Luis Enrique, parlerà soprattutto di Mirko Vucinic, un caso da risolvere in fretta, almeno capire quanto sia importante per l’allenatore. Se lo considera incedibile, il d. s. continuerà a fargli dichiarazioni d’amore e magari si inventerà qualcosa altro per convincerlo a restare; se, invece, Luis Enrique gli darà il via libera, lascerà andare l’attaccante montenegrino, a malincuore, ma solo in cambio di soldi, non meno di 20 milioni.

Italia Roma-Milano andata e ritorno. È la settimana delle comproprietà, deve risolvere le sue e inserirsi in quelle degli altri. Emiliano Viviano, in ballo tra e Inter, attende fiducioso, la sua scelta l’ha fatta: «Voglio la Roma» , ha detto chiaro e tondo al suo procuratore Claudio Vigorelli, che ieri ha ribadito: «Il ragazzo è pronto, ma va risolta la comproprietà» . Appunto, per mettere le mani sul ha studiato una strategia d’assalto, segno che è tornata una Roma di lotta anche sul mercato: «rilevare» la metà del e trattare direttamente con l’Inter, prima delle buste.

Con gli emiliani c’è in ballo pure l’uruguaiano Gaston Ramirez, che costa e piace anche al Palermo.

Mondo E qui la trama si infittisce, con un groviglio di argentini e certi intrecci col Palermo, appunto: dove ha lavorato fino all’altro giorno? Dove allena Pioli dopo aver sfiorato la Roma? I tre nomi che girano sono noti. Ricky Alvarez: lo avrebbe bloccato per 8 milioni, poi è arrivato il blitz del Palermo. Erik Lamela: la Roma lo marca stretto (e tanti altri club), ma pure da Palermo gli hanno messo gli occhi addosso. Javier Pastore: è il pupillo di , ma Zamparini in cambio chiede la luna. Oppure, il suo sostituto. Chiaro, no?