
GASPORT (A. CATAPANO) - Corre di qua, corre di là, cosa accadrà? Comunque, un bel viaggiare: ieri è atterrato a Londra, stasera si sposterà a Barcellona, domani ripasserà da Roma, poi farà una puntata a Milano e, più avanti, lo aspetta un volo per lArgentina. Aperto, ovvio, perché nemmeno lui sa cosa gli riserverà questa settimana.
Europa/1 Londra, sempre affascinante, come le opportunità che offre: Gael Clichy, ma non solo. Cè tutto un mondo oltre il terzino sinistro dellArsenal, ancora inesplorato. Cosa sta facendo Walter Sabatini? Sicuramente oggi ha un appuntamento con i Gunners per il francese ((ma davvero chiedono 13 milioni?), sicuramente ha altri incontri in agenda, importanti. Acquisti e cessioni: il d. s. giallorosso vedrà anche chi ha mostrato interesse per Doni, a partire dal Liverpool, cui il brasiliano ha appena risposto picche. Con una preghiera: che alzino lofferta in modo da convincerlo.
Londra, sponda Tottenham, offre ancora Sandro e Lennon? Così, due nomi accostati qualche tempo fa alla Roma, poi non se ne è saputo più nulla (e sul mediano brasiliano, notizia di ieri, ci sarebbe pure il Real Madrid).
Europa/2 Barcellona, da stasera. Tappa fondamentale. Per due ragioni. La prima: portare a casa Bojan Krkic senza svenarsi troppo. Luis Enrique ne sarebbe entusiasta, ma il giocattolino, secondo Sabatini, non vale una montagna di soldi, comunque non più dei 10 milioni stabiliti se non riuscisse a prenderlo in prestito. La seconda: parlare con Luis Enrique, fare un punto di mercato, chiedergli di nuovo quanti e quali nuovi innesti si aspetta, sperando che abbassi un pochino le pretese rispetto alla prima chiacchierata a Trigoria. Con Luis Enrique, Sabatini parlerà soprattutto di Mirko Vucinic, un caso da risolvere in fretta, almeno capire quanto sia importante per lallenatore. Se lo considera incedibile, il d. s. continuerà a fargli dichiarazioni damore e magari si inventerà qualcosa altro per convincerlo a restare; se, invece, Luis Enrique gli darà il via libera, Sabatini lascerà andare lattaccante montenegrino, a malincuore, ma solo in cambio di soldi, non meno di 20 milioni.
Italia Roma-Milano andata e ritorno. È la settimana delle comproprietà, Sabatini deve risolvere le sue e inserirsi in quelle degli altri. Emiliano Viviano, in ballo tra Bologna e Inter, attende fiducioso, la sua scelta lha fatta: «Voglio la Roma» , ha detto chiaro e tondo al suo procuratore Claudio Vigorelli, che ieri ha ribadito: «Il ragazzo è pronto, ma va risolta la comproprietà» . Appunto, per mettere le mani sul portiere Sabatini ha studiato una strategia dassalto, segno che è tornata una Roma di lotta anche sul mercato: «rilevare» la metà del Bologna e trattare direttamente con lInter, prima delle buste.
Con gli emiliani cè in ballo pure luruguaiano Gaston Ramirez, che costa e piace anche al Palermo.
Mondo E qui la trama si infittisce, con un groviglio di argentini e certi intrecci col Palermo, appunto: dove ha lavorato Sabatini fino allaltro giorno? Dove allena Pioli dopo aver sfiorato la Roma? I tre nomi che girano sono noti. Ricky Alvarez: Sabatini lo avrebbe bloccato per 8 milioni, poi è arrivato il blitz del Palermo. Erik Lamela: la Roma lo marca stretto (e tanti altri club), ma pure da Palermo gli hanno messo gli occhi addosso. Javier Pastore: è il pupillo di Sabatini, ma Zamparini in cambio chiede la luna. Oppure, il suo sostituto. Chiaro, no?