River a picco, Lamela fugge. De Laurentiis davanti a tutti

28/06/2011 alle 09:39.

GASPORT (L. CALAMAI) - «Mi porteranno via dal River solo dentro una bara» . Daniel Passarella, protetto a vista da agenti di polizia, cerca di restare aggrappato alla sua creatura. I Millonarios sono a un passo dalla bancarotta. La retrocessione in serie B ha reso ancor più profonda una crisi economica che era già esplosa in tutta la sua gravità. Il River non paga gli stipendi ai giocatori da gennaio. Se il presidente non salda subito almeno tre mensilità rischia di perdere i suoi elementi più importanti a zero pesos. Ma dove trovare i soldi? Difficile che la federcalcio argentina, dopo la guerra Passarella-Grondona, dia una mano ai Millonarios. In questo clima da liberi tutti si è scatenato il mercato.

Asta italiana Ormai è chiaro che vincerà la partita il club che troverà l’accordo con il giocatore. La Roma si era fermata dopo il burrascoso colloquio con Passarella. Deluso, anzi indignato, davanti all’offerta di nove milioni per il cartellino del fantasista. Ma oggi il presidente del River ha perso potere nella trattativa. E dovrà adeguarsi a quelle che sono le volontà del giocatore. Liberi tutti La retrocessione del River avrà effetti anche su altri giocatori. Il Carrizo, a esempio, tornerà alla Lazio per fine prestito. Tornerà e ripartirà. Il presidente Lotito potrebbe inserirlo in qualche operazione. La , invece, potrebbe essere interessata a Rogerio Funes Mori, una delle grandi delusioni dei Millonarios, ma un attaccante

LA SCHEDA  Il giocatore, neppure convocato per l’ultima sfida contro il Belgrano, vuole il cartellino gratis. Il River potrebbe liberarlo a patto di conservare almeno il 20%della proprietà. Su queste basi la potrebbe essere interessata. Sul piede di partenza anche due giovani del River: l’esterno Facundo Affranchino e il centrocampista Manuel Lanzini. Ariedo Braida li ha inseriti in una lista di giocatori interessanti. Passarella li considerava le stelle future del River. Ora sono in svendita.