Nessuno in Italia bravo con i giovani come la Roma

01/06/2011 alle 10:20.

GASPORT (F. ODDI) - Gli Allievi della Fiorentina sono stati eliminati domenica, i Giovanissimi del Milan pure, l’Inter Primavera aveva provveduto per tempo: ogni anno il calcio giovanile italiano mette in palio tre scudetti, Primavera, Allievi e Giovanissimi Nazionali, la Roma è l'unica società che farà le Final Eight in tutte e tre le categorie. Giugno caldo Un mese caldissimo, che partirà sabato a Lucca con la Primavera: tre partite e sarà tutto finito, ma solo per chi arriverà fino in fondo. Nei quarti la Roma troverà il Milan, gara secca, supplementari e rigori, per chi passa c’è la vincente di Lazio-Genoa. Lunedì 13 giugno finale a Pistoia, in mezzo (sabato 11 e domenica 12) le prime due giornate di Allievi e Giovanissimi), I gironi sono stati sorteggiati ieri: è andata decisamente male ai ’ 96, che hanno pescato Genoa, Fiorentina e Inter.

Stile blaugrana Il modello a Trigoria oggi è lontano: nel vivaio giallorosso ogni allenatore è libero di adottare il modulo di gioco che preferisce, prescindendo dalla prima squadra e dai colleghi. L’unico ad avere una filosofia di gioco paragonabile a quella blaugrana è Stramaccioni, che nei suoi Allievi predilige giocatori tecnici, fraseggio palla a terra e centravanti in grado di dialogare col resto della squadra, in Primavera ha sempre optato per formazioni più fisiche, abituate appena possibile a verticalizzare verso un riferimento avanzato tipo Corvia o Okaka. Scelte Bruno Conti, da parte sua, a febbraio ha stupito tutti: serviva un tecnico che sostituisse Montella e lui ha scelto Catini, nessuna esperienza da primo allenatore, ma 4 anni e mezzo come secondo di Stramaccioni. Adesso Allievi e Giovanissimi), Nazionali condividono gioco e filosofia, l’anno prossimo si vedrà: Stramaccioni — corteggiato da e Inter e tenuto d’occhio dalla — vorrebbe la Primavera, che però Alberto non ha voluto lasciare neppure quando era stato sondato per la prima squadra, dopo le dimissioni di Ranieri.