L'ultimo ostacolo

03/06/2011 alle 11:26.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - Una questione di uomini. L’ultimo ostacolo tra la Roma e Luis Enrique è l’accordo sul gruppo di persone che dovranno seguire lo spagnolo a Trigoria. Nulla di insormontabile, ma la stretta di mano rischia quantomeno di slittare. «Sono al 50% verso l’Atletico Madrid e al 50% verso la Roma che rimane un’opzione.

IL TEMPO (A. AUSTINI) - 
Una questione di uomini. L’ultimo ostacolo tra la Roma e Luis Enrique è l’accordo sul gruppo di persone che dovranno seguire lo spagnolo a Trigoria. Nulla di insormontabile, ma la stretta di mano rischia quantomeno di slittare. «Sono al 50% verso l’Atletico Madrid e al 50% verso la Roma che rimane un’opzione. Ma - conferma il tecnico spagnolo - ci sono situazioni da definire. Ne stanno parlando e il mio avvocato, qui a non verrà nessuno». E infatti il futuro ds giallorosso e il legale di «Lucho» stanno continuando a trattare senza nessun incontro fissato in Spagna. Come ogni allenatore di qualsiasi categoria, Luis Enrique ha chiesto di portare con sé gran parte dell’attuale staff del . Almeno tre-quattro persone che possano accompagnarlo in un percorso stimolante, ma pure seminato di trappole. «Devi continuare ad avere gente di cui ti fidi attorno» gli ha suggerito il suo amico Guardiola in un colloquio dei giorni scorsi. Luis Enrique ha seguito il consiglio e ha presentato le sue richieste. In Spagna l’allenatore si fa aiutare dallo psicologo Joaquin Valdes. È uno di quelli che vorrebbe portare alla Roma ma la risposta è stata negativa: l’unico precedente nel calcio italiano, quando la Lazio testò il «motivatore» Daniele Popolizio, fu un esperimento fallito nel giro di poche ore.

Luis Enrique vuole comunque accanto a sé gli altri uomini del B che domani chiuderà il campionato con la gara in casa del Rayo Vallecano: il suo vice Joan Barbarà, il José Ramon Callén e almeno uno dei due «tattici» Isidre Ramon e Robert Moreno. In Spagna si è fatto anche il nome dell’ex laziale Ivan De La Pena, amico di Luis Enrique e «fresco» di ritiro dal calcio giocato. La Roma, che vorrebbe inserire anche degli uomini italiani nello staff (uno dovrebbe essere Peruzzi ma con un ruolo da direttore tecnico), sta trattando sui rispettivi stipendi dei collaboratori. Sfruttando un vantaggio: sono in scadenza i contratti di tutti gli uomini che hanno lavorato per Ranieri e Spalletti ed erano rimasti a libro paga. Uno di loro, Bertelli, andrà alla . Ormai raggiunta un’intesa di massima sul contratto di Luis Enrique - biennale con opzione per un’altra stagione, stipendio da circa 1,5 milioni netti di euro con tanto di premi inseriti - si augura di concludere l’affare entro un paio di giorni. Ma fino alla firma non può liberare Deschamps, l’alternativa tenuta in vita per ripararsi da qualsiasi rischio. Il francese, però, non convince molto Baldini che segue a distanza il lavoro di , rientrato ieri a Roma da Milano. Si insiste su Luis Enrique, con un pizzico di tensione perché in partenza la trattativa sembrava più semplice. Una volta raggiunto l’accordo, ci sarà solo un annuncio: la presentazione slitta all’arrivo degli americani a Trigoria. Quindi tra fine giugno e inizio luglio. E i giocatori? La precedenza va alle conferme/cessioni. Stamattina potrebbe incontrare : una chiacchierata per capire innanzitutto i pensieri del giocatore. Se, come pare, ha voglia di restare, poi si cercherà l’intesa sul contratto.