
CORSPORT (G. D'UBALDO) - Tutto come previsto. Luis Enrique a Roma. Un breve blitz, durato ventiquattro ore. E arrivato proprio lunedì ed è ripartito ieri sera. Toccata e fuga, per porre le basi della sua permanenza a Roma. La scuola per i figli, la casa. Un viaggio che doveva restare se
Luis Enrique è andato via dallOlgiata alle 12,20, per raggiungere la scuola scelta per i figli. Listituto internazionale Saint George, sulla Cassia allaltezza de La Storta. Retta annuale da vip, una delle scuole più prestigiose di Roma. Il nuovo tecnico giallorosso ha parlato con il preside, si è informato su tutto. E rimasto per circa unora al Saint George, alluna e mezzo quando la Golf bianca è ripartita dalla scuola la notizia della sua presenza nella Capitale si è diffusa tra i tifosi. Un paio di ragazzi hanno provato ad avvicinare Luis Enrique per un autografo, ma lasturiano ha preferito non abbassare il finestrino dellauto, considerato che il numero dei cronisti era cresciuto. La signora alla guida della Golf bianca ha consigliato di tornare allOlgiata, dove ci sono un paio di ristoranti allinterno del complesso, dove poter pranzare tenendo a distanza telecamere e microfoni. E rimasto allOlgiata oltre le quattro del pomeriggio, quindi il trasferimento in aeroporto, per prendere laereo di ritorno a Barcellona e godersi gli ultimi giorni di vacanza prima di cominciare a lavorare con la Roma.
Luis Enrique sarà presentato da Thomas DiBenedetto tra il dieci e il quindici luglio, giorno della partenza della squadra per il ritiro di Riscone di Brunico. La Roma americana va di corsa, in quei giorni oltre allallenatore saranno presentati il presidente, le nuove maglie, la campagna abbonamenti. E i primi acquisti.