CORSERA (G. PIACENTINI) - La Roma vira con forza su Stekelenburg. Non è la storia della volpe e luva, anche se così potrebbe sembrare dopo il pasticcio combinato dal Bologna con Viviano, finito allInter per un errore nella compilazione del modulo per le comproprietà. Il portiere rossoblù interessava, e pure tanto, e sia con lui sia con la società emiliana la trattativa era già ben avviata, ma visto che trattare con lInter non è la stessa cosa che farlo col Bologna
La società olandese ha sparato 12 milioni di euro per il suo cartellino, una cifra che Walter Sabatini reputa troppo alta per un calciatore che a gennaio si potrebbe prendere a zero euro, e proprio con questi argomenti e forte della volontà del portiere il d. s. proverà a convincere gli olandesi ad abbassare il prezzo. Possibile che alla fine della prossima settimana Sabatini possa fare tappa ad Amsterdam. È saltato invece il suo viaggio in Argentina aveva prenotato un volo per domani sera ma Sabatini resta ugualmente ottimista in merito ad Alvarez. La Roma infatti ha un accordo col calciatore (e col suo agente Simonian, lo stesso di Pastore) da più di un mese, ma la società argentina lo ha ceduto allArsenal in Inghilterra dicono che la presentazione potrebbe esserci il primo luglio per 11 milioni di sterline (12 milioni e mezzo di euro). Ieri il d. s. del Velez Sarsfield, Christian Bassedas, ha dichiarato che «davanti a offerte come quelle dellArsenal era impossibile trattenerlo» , ma di solito in queste situazioni conta di più la volontà del calciatore, a patto che la Roma pareggi (o avvicini molto) lofferta inglese.
Il Blackburn intanto ha offerto 11 milioni di sterline per Vucinic, troppo poco per la Roma che lo valuta 20 milioni di euro e aspetta la prima mossa della Juventus. Alessandro Lucci, manager del montenegrino: «Sono solo voci, non ho mai parlato con nessuno. Lo stesso Blackburn non credo abbia mai parlato con la Roma. In ogni caso Vucinic vuole andare via, esiste ormai un problema ambientale tra lui e tifosi. Troveremo una soluzione» .