IL MESSAGGERO (A. ANGELONI)- Un incontro breve e intenso. Diciamo istituzionale. Semplice: il neo ds insieme con il nuovo allenatore hanno voluto vedere Francesco Totti, il capitano giallorosso, «la luce sui tetti di Roma, intramontabile, una luce che persiste, dilaga», tanto per dirla alla Sabatini, che ha parlato di lui in questi termini durante la conferenza stampa di presentazione e certe parole gliele ha anche riferite di persona dopo averlo convocato a Trigoria per presentargli il tecnico spagnolo
Francesco ha risposto presente, è arrivato intorno alle 14.30. Un po abbronzato, molto leggero, il primo ad andargli incontro, proprio il ds Sabatini. Che ha scherzato con lui sul suo essere «intramontabile». «Faccio quello che posso», scherzando, gli ha risposto il capitano della Roma. Che subito dopo, intorno alle 15.10, ha incontrato Luis Enrique e il suo staff, sempre accompagnati da Sabatini, Pradè e Tempestilli, gli avvocati Baldissoni (del consorzio americano) e Cappelli (di UniCredit). Totti si rivolge in italiano a Luis Enrique che risponde in spagnolo. Ma si capiscono facilmente in quei cinque minuti di colloquio molto veloci ed essenziali. Istituzionali, appunto. Quello che non è chiaro, viene tradotto da De la Peña, che ha vissuto un non troppo recente passato alla Lazio, parla e si ricorda litaliano. «Mi ha fatto piacere conoscerti, riposati molto e ci vediamo in ritiro. Speriamo di fare grandi cose insieme. Ti trovo in forma», le parole del nuovo allenatore al capitano. Totti ha ascoltato, ha apprezzato, ha salutato tutti ed è andato via da Trigoria.
Oggi partirà per la sua seconda trance di vacanza. Dopo aver trascorso una settimana a Formentera, Francesco, la moglie Ilary e i due bambini Cristian e Chanel voleranno per una quindicina di giorni negli States e alle Bahamas. Lontano dalle voci che lo hanno coinvolto impropriamente nel calcio scommesse e sempre più vicino alla sua Roma, che ora si esprime anche in spagnolo.