Il Bologna scrive la cifra sbagliata. Alle buste Viviano torna all'Inter

24/06/2011 alle 22:07.

CORRIERE.IT - Alle 19.30, mezzora dopo la deadline delle buste, il Bologna era convinto di aver preso la seconda metà di Emiliano Viviano. Filtravano queste voci: offerta di 4,7 milioni del Bologna e di 4,1 dell'Inter.

Ma più la serata andava avanti, più ci si incupiva. Fino al ferale verdetto: il ha sbagliato a compilare i moduli delle buste, scrivendo una cifra errata. E così per «soli» 4,1 milioni di euro - meno pure dell'offerta rifiutata in queste settimane - il della Nazionale torna all'Inter. Un errore mortale, da 6 milioni di euro almeno, che fa piombare il nel caos: caccia ai colpevoli, e soprattutto caccia ai soldi per chiudere il bilancio.

Per acquisire il cartellino di Viviano, il - che non è titolare del diritto del giocatore, ma della compartecipazione acquistata per 3,5 milioni nel 2009 - avrebbe dovuto compilare il modulo scrivendo nella parte sinistra il valore della compartecipazione offerta (4,7 milioni) e nella parte destra il valore che assume il diritto (4,7 milioni), totale 9,4. L'Inter, titolare del diritto, doveva soltanto compilare la parte dell'offerta. Il , secondo le ricostruzioni, avrebbe scritto invece 2,35 da una parte e 2,35 nell'altra. Ha fatto la divisione, invece della moltiplicazione. Un errore clamoroso, che appena si è diffuso ha fatto subito il giro d'Italia suscitando reazioni incredule. Anche i dirigenti rossoblù sono venuti a sapere la cosa tramite telefonate confuse: Guaraldi e Zanzi, rimasti in à, erano esterrefatti.

COSA ACCADE ORA - Il tecnicismo fatale rivoluziona il mercato. Ora il incassa molto meno di quanto immaginava, dovrà in primis chiudere il bilancio (diventa decisiva la cessione di Britos) e poi dovrà rivalutare - e forse frenare - la sua campagna acquisti. Rischia di dover tornare sul mercato pure Ramirez, che grazie all'operazione Viviano i rossoblù contavano di trattenere

VAI ALL'ARTICOLO ORIGINALE