Enrique pronto per la Roma Menez a un passo dall’addio

02/06/2011 alle 10:56.

LA REPUBBLICA (F. FERRAZZA) - Ha salutato tutti, Luis Enrique. “Il mio ciclo è giunto al termine, l’ho comunicato al club prima che mi arrivassero delle offerte”.


Una lunga intervista a Barca tv per congedarsi dai suoi ragazzi, per lasciare la squadra B del e tenersi pronto per la chiamata finale della Roma.


Ha rifiutato l’Atletico Madrid, fa sapere la stampa spagnola, che ormai dà per certo il trasferimento del tecnico in Italia. “Io non voglio vivere di sogni, mi inorgoglisce sentir dire che sarei pronto anche per la prima squadra un domani, ma il mio obiettivo è quello di vivere il presente, niente altro”. Il presente è colorato di giallorosso, anche se il blitz fatto da martedì non è bastato per definire tutti i dettagli del contratto che legherà Enrique alla Roma, presumibilmente per le prossime tre stagioni.



Il diesse giallorosso ieri forse non si è mosso dall’Italia (ma sui suoi spostamenti non è lecito sbilanciarsi), avvistato a Milano, insieme ai rappresentanti di

Unicredit e degli americani.
Ancora non è stato indicato l’uomo che avrà il potere di firma in questo estenuante periodo di transizione. Inizialmente sembrava potesse essere l’avvocato Cappelli, in realtà la scelta potrebbe invece cadere su un altro uomo della Banca, Venturini. Lungaggini burocratiche che rischiano di far slittare alla prossima settimana (incredibile ma vero) l’annuncio di allenatore e organigramma.



Nel frattempo sta cercando di piazzare anche qualche giocatore in uscita. Vedi Menez, che vorrebbe tornare a giocare in Francia (Olympique Marsiglia?), magari utilizzando la formula del prestito, per valorizzarne il cartellino. In entrata continuano a circolare insistentemente le voci che vorrebbero in arrivo Storari dalla per 3 milioni. Scelta che la piazza non prenderebbe troppo bene, ma che sembra stuzzicare la dirigenza romanista.