
IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - Alle 16.32 lAnsa batte la notizia: tra la Roma e Luis Enrique è stato trovato laccordo. Lannuncio della tanto attesa fumata bianca - non ufficiale, ma ufficiosa - è stato subito diffuso da radio e siti Internet, scatendando la gioia dei tifosi romanisti, che da settimane aspettavano che venisse sancito quello che ormai era chiaro (nonostante la voce su Giampaolo, che magari è servita a sciogliere gli ultimi dubbi dello spagnolo): Luis Enrique è (e sarà) lallenatore della prima Roma di DiBenedetto.
Per lannuncio vero e proprio bisogna aspettare ancora un paio di giorni, anche se oggi dovrebbero essere messe nero su bianco tutte le firme. I contratti sono pronti, per la Roma firmerà il dottor Venturini, che riceverà una delega speciale. Le bozze sono già state spedite a Barcellona a Luis Enrique e alluomo che gli è stato accanto in questa trattativa, Manuel Ferrer, e oggi saranno firmate. Con ogni probabilità Luis Enrique sbarcherà a Roma tra oggi e domani per ufficializzare lintesa per due anni (1,5 milioni di euro netti a stagione più i bonus sui piazzamenti e un opzione sul terzo anno). In alternativa non avrebbe nessun problema, il direttore sportivo in pectore, Walter Sabatini, a volare in Spagna per fargli sottoscrivere laccordo personalmente. Ma non si può escludere nemmeno lipotesi che il contratto sottoscritto venga firmato dal tecnico spagnolo e rispedito a Roma via fax, visto che comunque la presentazione di Luis Enrique avverrà solo a luglio con linsediamento del nuovo presidente, Thomas DiBenedetto.
Se comunque, come pare, lallenatore spagnolo verrà a Roma, Sabatini (che nelle prossime ore si insedierà aTrigoria), gli farà vedere il centro sportivo e pianificherà con lui tutte le strategie future, dal mercato al ritiro, passando per le amichevoli di inizio stagione. Insieme a lui, dovrebbero arrivare a Roma anche i cinque membri del suo staff (mental coach compreso) che lo seguiranno in questa avventura. Quasi sicuramente ci sarà De La Pena, colui che sarà il suo più stretto collaboratore e sul cui nome cè stata più di qualche perplessità da parte della nuova dirigenza romanista. Alla fine Luis Enrique e Ferrer (che di De La Pena è anche cognato) lhanno spuntata, segno che la Roma ha cercato di dargli la massima fiducia possibile. Adesso sta a loro ripagarla.