Consacrazione Crescenzi, Bertolacci il bomber

24/06/2011 alle 11:15.

IL ROMANISTA (V. META) - Il più presente è stato Alessandro Crescenzi, quello più prolifico Andrea Bertolacci: il primo ha tolto a Santon la maglia da titolare in Under 21, il secondo ha dovuto rimandare l’esordio con Ferrara per via di un infortunio, ma tra una ventina di giorni si ritroveranno a Riscone in ritiro con la prima squadra, come dichiarato da Sabatini. La stagione del terzino nel Crotone è stata la migliore, in termini di presenze quanto di rendimento: nel Crotone in serie B ha giocato 33 partite, 32 delle quali partendo dal primo minuto, Menichini (tornato in sella dopo la prentesi Corini) l’ha schierato sia a destra sia a sinistra facendo di lui un insostituibile. Ora rientrerà dal prestito, ma al suo posto in Calabria potrebbe andare il suo ex compagno di Primavera Stefano Pettinari, in cerca di riscatto dopo la deludente esperienza al Siena (una sola presenza in Coppa Italia, nessuna in campionato) e poi alla Roma, dove Montella non l’ha mai nemmeno portato in panchina.

Quanto a Bertolacci (9 presenze e 3 gol), la stagione nel Lecce, culminata nelle doppietta all’Udinese ha convinto il club a esercitare il diritto di riscatto sulla comproprietà, ma la Roma dovrebbe far valere il controriscatto, magari trasformando in comproprietà il prestito di Simone Sini, che ha chiuso la sua prima stagione in A con due sole presenze nel Lecce. Ventitré le partite complessive di Marco D’Alessandro, 11 nel Bari in A e 13 nel Livorno in B, quanto basta per non fargli perdere l’Under 21, nonostante al giovane attaccante sia mancato il gol. Per lui è ipotizzabile un altro anno con gli amaranto. Da capire invece il futuro di Riccardo Brosco, 14 presenze nella Triestina retrocessa, tutte nella prima parte della stagione: la Roma dovrebbe risolvere la comproprietà riportando a casa il difensore. Bene ha fatto in serie B il centrocampista romeno Adrian Stoian, 12 partite e un gol nel di Di Francesco, nonostante qualche infortunio.

Scendendo in Lega Pro, il più presente è stato l’ex capitano della Primavera Emiliano Massimo, 26 partite nell’Aversa Normanna: è in comproprietà, il suo futuro si decide oggi. Quindici le presenze di Filippo Scardina nel Como, ma nessun gol per il centravanti che la Roma ha richiamato dal prestito per il Viareggio così come il centrocampista Enrico Citro, 19 partite e una rete nella Cavese (a forte rischio fallimento), con un altro anno di comproprietà: la Roma potrebbe riportarlo alla base, al pari di Alessandro Malomo, in cerca di rilancio dopo le due sole presenze nel Verona e le 8 nel Prato. Meglio è andata ad Andrea Scicchitano, 15 presenze nella Sangiovannese, mentre per Claudio Della Penna l’esperienza alla Ternana si è chiusa con 9 presenze. I più sfortunati sono stati l’attaccante Daniele Sciarra (2 presenze nell’Aversa Normanna, una nel Barletta, titolare della metà del cartellino) e il Valerio Frasca, che nella Villacidrese ha giocato solo 4 volte.