IL ROMANISTA (P. BRUNI) - «Venti giorni fa sono stato in Argentina e posso rivelare che Sabatini, neo direttore sportivo della Roma, dopo aver parlato con Passarella (il presidente del River Plate, ndr), ha stipulato un accordo con il padre del giocatore per i prossimi cinque anni».
A rivelarlo, sul sito internet areanapoli.it, Josè Alberti grande esperto di calcio sudamericano. Secondo lagente Fifa, il talentuoso diciannovenne argentino, fra i migliori prodotti del panorama calcistico mondiale, sarebbe pronto a trasferirsi nella Capitale, dando così seguito alle dichiarazioni di due giorni fa sulla sua pagina di Facebook: «A giugno giocherò in Italia». «Erik è un calciatore di grande talento ha spiegato Alberti e sta disputando un ottimo campionato nel River. E un talento naturale e la Roma, al momento, ha la priorità su di lui proprio per via questo di questo accordo che cè con il papà. Se vogliono, lo prendono subito». Insomma, un tassello importante per costruire la squadra della prossima stagione e consegnare al futuro tecnico un potenziale fenomeno.
Lamela, infatti, rappresenta quanto di meglio si possa trovare sul mercato: trequartista (alloccorrenza può ricoprire tutti i ruoli dattacco), mancino puro, dotato di una tecnica di base ben oltre la media. Valori importanti che, però, hanno attirato linteresse di moltissimi club: «Negli ultimi giorni ha aggiunto il manager il quotidiano Ole ha rilanciato anche un interesse del Napoli, vediamo se anche il club azzurro si inserirà nella trattativa. Sul giocatore ci sono anche diverse squadre europee quali il Porto e due squadre spagnole.
E un talento dal grande avvenire, ma come tutti i giocatori argentini non sarà facile adattarsi subito al calcio europeo: in molti hanno patito i primi mesi in Italia. Qualora dovesse arrivare avrà bisogno sicuramente di un po di tempo di ambientamento».
Discorso simile pure per un altro ragazzo in cima al lista della spesa di Walter Sabatini: Ricardo Gabriel Alvarez, 23 anni, centrocampista offensivo del Velez. Sinistro come Lamela, abile tecnicamente, il bonaerense può sfruttare una fortissima carica agonistica e una duttilità tattica fuori dal comune. In più Ricky, così come viene soprannominato dagli attuali compagni di squadra, è in possesso del passaporto italiano. Seppur giovane anagraficamente, Alvarez può vantare già una certa esperienza di vita: vincitore di un campionato Apertura e di una Coppa Libertadores, nel 2008 si è procurato una brutta lesione ai legamenti del ginocchio che lha costretto ai margini del campo per diversi mesi. Il costo del suo cartellino si aggira intorno ai dieci milioni di euro, forse qualcosa in meno nel caso Sabatini decidesse di orientare le sue attenzioni pure su qualche altro elemento della società argentina. Chi? Ad esempio, Fernando Tobio, ventunenne difensore di 185 centimetri.