IL TEMPO (A. AUSTINI) - Ci vorrà ancora un mese prima che la Roma americana diventi tecnicamente una realtà. Il futuro presidente Thomas DiBenedetto e i suoi avvocati sono in attesa che si concludano i passaggi finali previsti nellaccordo preliminare firmato il 15 aprile a Boston con Unic
Nel «board» di As Roma DiBenedetto sarà il presidente e avrà al suo fianco altri sette membri scelti dal consorzio americano, mentre la banca avrà diritto a nominare gli altri cinque componenti tra cui ci saranno Paolo Fiorentino e lavvocato Roberto Cappelli. Il tutto dovrebbe concludersi allinizio di luglio e per linsediamento di DiBenedetto non si dovrà attendere lassemblea che slitterà ad agosto: contestualmente al passaggio delle quote verranno sostituiti una parte dei componenti dellattuale cda con alcuni dei nuovi. È quindi presumibile che a inizio luglio la Roma americana verrà presentata ufficialmente. Intanto nei prossimi giorni, per consentire che lattuale società possa operare, verranno trasferite le deleghe di firma dei contratti dellarea tecnica al manager Roberto Venturini, già presente nel cda.




