CORSPORT (P.TORRI)- I giallorossi sono partiti o stanno per partire per le vacanze. Sapendo, da domenica sera, che sicuramente avranno una decina di giorni in più da dedicare a pinne e occhiali, visto che il successo dellInter in Coppa Italia ha evitato il rischio di dover affrontare il primo impegno ufficiale della prossima stagione il ventotto luglio ( la Roma giocherà la prima gara vera il diciotto agosto, ultimo preliminare di Europa League).
Chi ancora non ha salutato Roma, è chi ha i bambini che devono finire ancora la scuola. Ma, pure, un certo signor Francesco Totti. Che non ha certo indicato con esattezza dove andrà a trascorrere le sue vacanze, ma che ha spiegato, con la solita simpatia, come per certi versi per lui le ferie sono quasi più stancanti di allenamenti e partite. Lo ha fatto dai microfoni della trasmissione « Radio2 SuperMax » condotta da Max Giusti: « Non sono ancora partito, ma lo faremo presto. Andremo al mare, ma stavolta abbiamo scelto una meta lontana, anzi lontanissima perché non voglio vedere e sentire nessuno. Al mare sono giornate stancanti. Perché avere due figli piccoli e stargli dietro non è certo facile. Ma Cristian e Chanel sono la cosa più bella che ho e lo faccio molto volentieri. Certo però, che mi stancano più di Cannavaro... In vacanza le giornate sono studiate in funzione dei figli, dalla mattina alla sera. Faccio tutto quello che vogliono fare e, quando dormono, mi riposo pure io. Prima di crollare, però, cerco un minimo di intimità con mia moglie. Questanno partiremo tutti insieme. Con noi ci saranno anche mio fratello con i figli, i suoceri, la famiglia Totti parte tutta insieme, così ci diamo una mano lun laltro » .
RIVINCITA - Il capitano giallorosso non è certo rimasto soddisfatto di come sono le andate cose nellultima stagione. Si aspettava di più dalla Roma, gli mancherà latmosfera della Champions League, per lui questa delusione sarà un motivo in più per centrare la rivincita (di squadra) nel prossimo campionato. Di sicuro, anche dal luogo delle vacanze, si manterrà in contatto con Vito Scala, il suo preparatore atletico personale, per avere in diretta le novità sulla Roma degli americani. Avrebbe preferito maggiore chiarezza, si augura che DiBenedetto e soci comincino a costruire una Roma più forte in grado di essere competitiva per il presente e il futuro. Lui di sicuro ci sarà alla ripresa della preparazione. Non si sa ancora la data precisa della convocazione a Trigoria, ma è presumibile che sarà tra il dieci e il dodici luglio, per poi subito partire alla volta di Riscone di Brunico. Il ritiro, se non ci saranno cambi in corsa, durerà un paio di settimane. Una volta rientrati nella Capitale, i giallorossi avranno due giorni di riposo, poi si continuerà a lavorare a Trigoria, anche se è più che probabile che tra fine luglio e inizio agosto sia organizzata una tournèe. Molte le possibili destinazioni, quella più gettonata sono gli Stati Uniti, per ovvi motivi.