CORSPORT (P. TORRI) - Meno male che cè Totti. Passato, presente e futuro di questa Roma che è alla vigilia di una svolta storica. Pure ieri sera ha costretto gli estensori di striscioni a cambiare in corsa, un altro gol, il numero duecentosette in campionato, a pareggiare una p
RINGRAZIAMENTI -Questa che si è appena conclusa non è stata certo la stagione che Totti e tutta la Roma avevano sperato allinizio, soprattutto dopo che nellultimo giorno di mercato si era materializzato larrivo di Marco Borriello. Sesto posto finale, il rischio pure, se il Palermo vincerà la coppa Italia, di dover tornare a lavorare nei primissimi giorni di luglio per preparare il primo impegno ufficiale della prima stagione americana, il ventotto luglio, preliminare di Europa League. Il bilancio non può essere troppo soddisfacente, ma meno male che cè Totti:« La prima cosa che voglio fare è ringraziare i nostri tifosi. Quando sono uscito dal campo, i loro applausi mi hanno commosso. So bene del grande affetto che hanno sempre avuto nei miei confronti, ma ogni volta è un piacere riviverlo e riscoprirlo. Io posso solo provare a ricambiarlo in campo con le mie prestazioni. Ora, però vogliamo dimenticare questa stagione che non ci ha regalato molte soddisfazioni. Il bilancio non può che essere negativo, irisultati del resto sono sotto gli occhi di tutti. Avevamo altri obiettivi allinizio della stagione, purtroppo per demerito e sfortuna non siamo riusciti a centrare nulla di quello che volevamo. Sono felice per aver chiuso il campionato con un altro gol. Questanno abbiamo passato momenti difficili, ma alla fine dal punto di vista personale sono riuscito lo stesso a fare una grande stagione. Ora pensiamo al futuro, lobiettivo è tornare a essere competitivi ai massimi livelli. Ho saputo che Ancelotti è stato esonerato dal Chelsea: speriamo che sia tra i papabili per la nostra panchina ».
SALUTI -E stata lultima volta da capitano della Roma della famiglia Sensi. Totti ha attraversato dallinizio alla fine lintera gestione, prima del compianto presidente Franco, da qualche anno della figlia Rosella. Al di là di qualsiasi giudizio e bilancio, la cosa non poteva lasciarlo indifferente:«Non potevo non salutare la famiglia Sensi, mi hanno visto crescere. Per il resto io spero di continuare ancora a lungo, finché starò bene darò il massimo per questa maglia. Contro la Sampdoria, poi, ci tenevo in maniera particolare a fare bene davanti a mister Pallotta». Forse non gli hanno detto che mister Pallotta quando lui metteva a segno il gol numero duecentosette in campionato era in volo verso Londra. Ma cambia poco, il nuovo progetto sta per partire e Totti, come ogni buon romanista, si è augurato che possa regalare qualche cosa di più del presente:«Quello che mi auguro è che i nuovi proprietari facciano una grande Roma. Aspettiamo questa settimana, so che dovrebbe arrivare Walter Sabatini a Trigoria, disicuro qualche cosa ci dirà » .