Totti amaro: "stagione negativa"

23/05/2011 alle 11:22.

CORSERA (G. PIACENTINI) - C’è un momento della gara di ieri sera che spiega meglio di qualsiasi statistica – il gol alla Sampdoria è il numero 15 in campionato e 207 in carriera in campionato -la differenza che c’è tra Francesco Totti e il resto dei giocatori della Roma. Minu

«È un piacere – le sue parole a fine gara -ricevere gli applausi del pubblico, anche perché sappiamo l’affetto che mi hanno sempre dato e che io cerco sempre di contraccambiare sul campo.  Era importante chiudere con una vittoria per dimenticare l’anno che è stato. Il bilancio è negativo perché avevamo altri obiettivi ma tra infortuni, sfortuna e demerito nostro non siamo riusciti ad ottenere quello che volevamo. Speriamo il prossimo anno di ripartire col piede giusto» . Il Chelsea ha esonerato , a piacerebbe ritrovarlo a Roma. «Speriamo» , il suo commento. A fine partita insieme al resto della squadra ha voluto rendere omaggio a Rosella Sensi, alla sua ultima gara da presidente. Il capitano è salito in tribuna autorità e ha consegnato alla Sensi, e a sua mamma Maria, un mazzo di fiori e una maglia giallorossa con sulle spalle il numero 1 e il nome Rosella. Una maglia numero dieci, invece, il capitano l’aveva fatta recapitare in mattinata a James Pallotta, uno dei nuovi proprietari americani che all’ultimo momento ha deciso di non recarsi all’Olimpico. Visibile la commozione del presidente uscente. «Abbracciare è stato – le sue parole -come abbracciare un fratello. Eravamo partiti con grande entusiasmo, peccato non aver raggiunto gli obiettivi di inizio stagione. Auguro alla nuova proprietà di raggiungere grandi successi, peccato non esserci riusciti. Da tifosa e da presidente mi sento di ringraziare i tifosi, anche quelli che hanno contestato, perché ci sono stati sempre vicini e mi hanno dato tanta forza. Speriamo di aver lasciato un buon ricordo, perché qualcosa di buono l’abbiamo fatta anche noi. Io in futuro sarò la prima tifosa e spero che i nuovi proprietari facciano una grande Roma, lasciateli lavorare con calma» .

Poi ci tiene a chiarire le voci di presunti dissapori con la nuova proprietà sulla questione dei diritti tv. «Io sono sempre andata in Lega confrontandomi con Fiorentino di UniCredit, che è in contatto con DiBenedetto, poi lascio a voi tutte le considerazioni. Non c’è stato nessuno screzio né incomprensione con la nuova proprietà» .