
CORSPORT (G. D'UBALDO)- Sarà il primo giocatore della Roma che sarà ascoltato dai nuovi dirigenti. Daniele De Rossi è il vice- capitano della squadra, sta terminando una stagione (per lui è già terminata) tra luci ed ombre, un rendimento al di sotto delle sue possibilità, due squalifiche pesantissime negli ultimi due mesi. Baldini e Sabatini vogliono ascoltare direttamente dallinteressato quali sono le sue intenzioni.
CONTRATTO - De Rossi sarà il primo ad essere convocato dai nuovi dirigenti perchè il suo contratto in scadenza nel 2012 richiede una certa urgenza. Se ne era cominciato a parlare un anno fa, di questi tempi. De Rossi aveva trattato direttamente con Rosella Sensi. Da parte della società cera la disponibilità ad accontentare il giocatore, che aveva fatto una richiesta importante, superando, pare, anche lingaggio attuale di Totti. Poi gli sviluppi societari hanno fatto accantonare la negoziazione. Ora le aspettative del giocatore potrebbero essere diverse, ma da parte dei nuovi dirigenti cè la stessa disponibilità a trovare un accordo con De Rossi.
OFFERTE - Eppure, nonostante questa non sia stata la migliore stagione del centrocampista di Ostia, le offerte non mancano. E stata smentita la notizia secondo la quale Sabatini era stato a Manchester per cedere De Rossi, ma sia il City che lo United sono pronti a fare unofferta importante per il centrocampista azzurro, circa venticinque milioni di euro. Ma anche il Real Madrid da anni fa la corte al giocatore, Florentino Perez sarebbe pronto ad entrare in azione solo se De Rossi fosse ufficialmente in vendita. Difficile pensare che il vice-capitano prenda in considerazione la possibilità di giocare in Italia con una maglia diversa da quella della Roma. Se dovesse andare via preferirebbe andare allestero.
ALTERNATIVE - La società giallorossa ha cercato anche altri centrocampisti, a cominciare da Sandro del Tottenham. Brasiliano, come caratteristiche somiglia a Filipe Melo, ma è più tecnico. Proviene dallInternacional Porto Alegre e in Inghilterra si è affermato ad alti livelli. Ma in questo momento non si pensa a una Roma senza De Rossi. A meno che non sia lui a dire basta. Alla fine la voglia di riscatto con la maglia che ama verrà prima di tutto.