Pallotta: «I soldi non sono un problema»

22/05/2011 alle 12:24.

CORSERA (G. PIACENTINI) - «I love Roma» , nemmeno fosse un turista americano qualsiasi in visita a Fontana di Trevi. È stata questa la prima frase romana di James Pallotta, Jim per gli amici, uno dei quattro soci— sicuramente quello che si è esposto maggiormente

Una missione impossibile, perché Pallotta non ha voluto sentire ragioni e stasera sarà in tribuna a tifare Roma e, almeno a sentire le sue dichiarazioni di ieri, non sembra un tipo che si spaventa davanti alle difficoltà. «La mancata qualificazione alla non comporterà nessun problema di soldi, perché noi i soldi li abbiamo» , ha risposto quasi infastidito ai cronisti che lo attendevano fuori da un ristorante nel cuore di Villa Borghese, dove ha pranzato insieme ai suoi collaboratori (che nei prossimi giorni potrebbero incontrare Cristina Mazzoleni e Carlo Feliziani, rispettivamente direttore pianificazione, controllo e affari societari, e responsabile della biglietteria e dei servizi tecnici) e dove è stato raggiunto dall’avvocato dello . Nessuna cena, è la versione ufficiale, con Paolo Fiorentino. Pallotta ha voluto rassicurare i tifosi, che sognano una grande Roma. Una speranza che, secondo l’imprenditore americano, è ben riposta. «Potrete chiedere a DiBenedetto alla fine del campionato, e dopo la finale di saprete tutto e sarete felici» . E se lo dice uno che ha fatto grande i Boston Celtics, ci si può fidare.