DiBenedetto è quello che più di tutti si è esposto (mediaticamente) nell’affare sua voglia di cominciare l’avventura giallorossa ha avuto il sopravvento. Al punto che domenica sera sarà in tribuna all’Olimpico anche se tutti i più stretti -soprattutto quelli che si trovano in Italia e che sanno che rischia di trovarsi davanti uno spettacolo desolante tra stadio vuoto e possibili contestazioni alla squadra -gli avevano consigliato di evitare. E così, all’interno di una agenda fitta di impegni lavorativi in giro per l’Europa – la prossima settimana sarà a Londra e con l’occasione incontrerà Franco Baldini –, Pallotta ha trovato il tempo per un week-end a Roma in cui coniugherà affari e piacere.

L’imprenditore arriverà sabato nella capitale e in serata dovrebbe incontrare il «socio» di UniCredit Paolo Fiorentino. Domenica sera sarà all’Olimpico per vedere la Roma e il giorno dopo ripartirà. Una visita lampo che vuole essere anche un messaggio a tutti quelli che ancora nutrono dubbi sulla volontà della cordata americana di partecipare attivamente alla vita della Roma. L’arrivo di Pallotta anticipa quello di DiBenedetto – l’imprenditore sta cercando casa nella capitale -che sbarcherà a metà giugno per il «closing dell’operazione di acquisto della società giallorossa, che potrà essere perfezionata solo dopo l’okay dell’Antitrust, atteso per la fine di maggio. Nel frattempo i nuovi dirigenti – a giorni sarà ufficializzata la proposta ad Angelo Peruzzi, che avrà un ruolo di raccordo tra squadra e società – stanno lavorando. Il più attivo è Walter Sabatini che continua a seguire con attenzione il mercato sudamericano. Capitolo allenatore: la pista francese che porta a Deschamps e Garcia continua a essere calda, anche se il neo d. s. giallorosso nei giorni scorsi ha contattato Stefano Pioli del Chievo.