IL ROMANISTA - Otamendi o Rolando? In Portogallo sono sicuri: la Roma, per il dopo Mexes (che ieri Allegri ha ufficializzato al Milan), punterà su uno dei due centrali del Porto di Villas Boas. Qualcosa di vero cè, nel senso che Sabatini li conosce molto bene entrambi. Tra i due, però, sembra esserci una preferenza per Rolando, più affidabile ma anche più costoso. E probabilmente per questo che lagente di Otamendi, ieri, ha fatto sapere che «nessuno da Trigoria mi ha contattato. Lui sarebbe felicissimo di provare lavventura nel campionato italiano, ma non si muoverà per meno di quindici milioni».
In Argentina scrivono che la Roma sarebbe disposta ad offrirgli un contratto fino al 2016 in cambio di 1.6 milioni di euro, ma che il Bayern Monaco sarebbe anche pronto a rilanciare quasi al doppio. Una cifra a cui la Roma non potrebbe arrivare, ma che non sarà un elemento decisivo nella scelta di Pastore: come assicurato a Sabatini da Simonian, per Javier limportante è far parte di un progetto importante in cui crescere con calma. E a Trigoria può trovare tutto questo. Pastore potrebbe anche prendere il posto di Menez, il cui agente, Migliaccio, ieri ha detto: «Per ora è prematuro parlare di cessione sicura».