IL ROMANISTA (A. MILZA)- Venerdì, MyRoma ha compiuto un anno. Esattamente dodici mesi fa nasceva infatti lAssociazione di Azionariato Popolare di tifosi della Roma e, presso il Circolo del tennis a San Giovanni, i soci hanno celebrato la ricorrenza. «In questo anno di assoluta confusione ed incertezza abbiamo deciso di dire basta - ha scritto Walter Campanile, presidente di MyRoma, in un messaggio ai soci - Basta ad una logica che ci ha sempre visti come loggetto del desiderio economico ed al tempo stesso ghettizzati e mai ascoltati.
In questo primo anno di vita MyRoma ha combattuto - e parzialmenteanche vinto - diverse battaglie: «Abbiamo avuto ragione sugli under 14 - prosegue Campanile -, abbiamo vinto il ricorso al Garante della Privacy sulla modulistica per richiedere la tessera del tifoso; abbiamo iniziato un percorso per realizzare un bus per i tifosi invalidi e per risolvere le loro problematiche allo stadio; abbiamo evidenziato molti dei lati oscuri della tessera del tifoso come i troppi e ingiustificati divieti di trasferta; abbiamo posto lattenzione sui disservizi che nascono dal servizio erogato da Lottomatica e che i tifosi sono i primi ed i soli a pagare per degli errori non propri». A breve inizieranno una serie di eventi organizzati e voluti dallassociazione. A cominciare dal prossimo 17 giugno, decimo anniversario del terzo scudetto ella Roma, in cui si disputerà la prima MyRomas Cup, in un triangolare tra lAesseRomArtisti, il Roma Club Garbatella e la rappresentativa di tifosi del St.Pauli, una piccola ma grande realtà tedesca di azionariato popolare. Per loccasione tutti i bambini nati nel 2001 riceveranno in regalo una bandiera della Roma con i colori tradizionali, altro tema a cui My- Roma tiene in modo particolare.




