Favorite per la corsa? Montella si nasconde: «Chi è davanti in classifica è sempre favorito. Ma la Champions la meriterà chi farà più punti». Spirali dialettiche che l’allenatore mette da parte quando si tratta di parlare di De Rossi e della sua gomitata a Masiello, pagata dal mediano con tre giornate di squalifica. Con lui, il tecnico si fa durissimo: «Un fallo ingiustificabile. Abbiamo parlato dopo la partita, mi aveva detto che voleva solo difendersi, era sincero. Ma vedendo le immagini ho avuto sensazioni differenti. Dispiace, ma ha sbagliato e non lo posso accettare». Pensieri diversi quelli riservati a Perrotta, punito con la stessa sanzione: «Lui non ha fatto niente».



Senza i due centrocampisti, Montella si trova tra le mani un rebus tattico da sciogliere: spazio al classico 4- 2-3-1 o meglio un 4-4-2 più coperto sulle fasce e con Totti-Borriello in attacco? «Ci sto pensando più delle altre volte — conferma il tecnico — ma con Borriello in campo so che mi priverei di Totti centravanti, dove rende al cento per cento». Soluzione, magari, da sfruttare a gara in corso per provare a strappare i tre punti. E rimettere in frigo lo spumante di Allegri.