Montella lancia la Roma «Meglio con le grandi»

11/05/2011 alle 10:05.

GASPORT (M. CECCHINI)- I treni, in fondo, raccontano sempre qualcosa. Il ritardo in partenza (circa 40 minuti) di quello che ieri ha portato i giallorossi dalla stazione Termini a Milano perciò, finisce quasi per essere una metafora della stagione: la Roma non è stata puntuale. Vincenzo Montella una spiegazione ce l’ha, così come vanta una tabella oraria personale che narrerebbe altre storie. E allora— proprio alla vigilia di una partita che consentirebbe di salire in corsa sul predellino della storia di questa stagione — le squaderna a tutti.Chissà che al di là dell’Atlantico qualcuno non apprezzi

Troppe attese «Probabilmente ci sono state troppe attese rispetto alle potenzialità e alla storia di questa squadra— dice —. Noi comunque con l’Inter ci proveremo. Nonostante le assenze, i mezzi li abbiamo e lotteremo fino in fondo, anche perché i numeri dicono che contro le grandi abbiamo meno difficoltà. Interpretiamo meglio le partite di cartello, dove le motivazioni e gli stimoli sono maggiori. Peccato però che sono proprio le partite contro le piccole che fanno fare il salto di qualità in classifica» .

&Futuro Proprio quello che non c’è stato durante la stagione. In questi saliscendi, però, Montella sa che si gioca anche il futuro e per questo puntualizza: «Io credo che l’allenatore si valuti per tante cose. Si può vincere in tanti modi: talvolta si può perdere anche alzando una coppa e vincere senza alzarla, dipende dal valore che si dà anche al lavoro di una persona. Questo campionato sta insegnando che tutto può succedere. Nessuno ti regala e adesso ci sono molti meno sospetti sulle partite. Quindi, in chiave , credo che l’Udinese se la debba sudare. Per questo sarebbe difficile da mandar giù se dovessimo avere dei rimpianti per qualcosa che non abbiamo fatto» . Questo vale anche per lui, che infatti spiega: «La mia non è una candidatura, ma se analizziamo l’ultimo cammino si vede come la Roma abbia recuperato 9 punti alla Lazio e 7 all’Udinese, tenendo una media da 2 ° -3 ° posto (in proiezione da 72,5 punti finali, ndr). Anche se ci si aspettava qualcosa di più da questa squadra, un miglioramento credo che ci sia stato ed è merito dei giocatori. Sarò anche impopolare, ma sono stati bravi» .

  li aspetta Da Roma, capitan si augura che lo siano ancora di più. Terminata la , infatti, vuole rientrare per la finale. «In un momento così importante e delicato avrei voluto esserci, ma aspetterò la Roma in finale. Il Milan? È una grande squadra e ha meritato lo scudetto. Per il quarto posto penso che ci siano ancora delle possibilità. È ancora tutto aperto, siamo a due punti dall’Udinese. Se loro dovessero fare un passo falso, noi cercheremo di riprenderli, anche se sarà molto difficile» . Dipenderà dagli ultimi treni. Se stavolta fossero in orario...