Montali striglia la Roma

17/05/2011 alle 11:27.

IL ROMANISTA (V. VALERI) - Prima della trasferta di Catania, Gian Paolo Montali aveva parlato indirettamente alla nuova proprietà, chiedendo «maggiore chiarezza» sul futuro per rispetto dei tifosi. Una dichiarazione che faceva il paio con le parole di Simone Perrotta, che rappresentando verosimilmente il pensiero dello spogliatorio aveva definito



Li ha biasimati per la prestazione vuota e senza nerbo, per la figuraccia fatta davanti non solo ai pochissimi – ma coraggiosissimi – tifosi al Massimino, ma anche ai tanti che in tutta la stagione hanno seguito e sostenuto la Magica nonostante le batoste e le delusioni. Montali ha detto che non sono ammessi più errori, il campionato della Roma finirà solo al fischio finale di Roma- Sampdoria, domenica sera, quando ci sarà bisogno di un solo punto per assicurarsi l’Europa League da sesti in classifica. Un obiettivo misero, che potrebbe non bastare ad evitare i preliminari di luglio qualora il Palermo vincesse la Coppa Italia.



In questa eventualità, Gian Paolo Montali ha annunciato alla e compagni che il
ritiro verrebbe anticipato a giugno, senza storie, con buona pace di chi aspirerebbe a un po’ di riposo. Dopo l’aspra e giusta ramanzina, l’allenamento è iniziato con circa mezz’ora di ritardo.



A Trigoria erano davvero in pochi – sia i tifosi delusi e schifati, sia i giocatori – a causa dei tanti infortuni che nelle ultime settimane hanno colpito diversi elementi della rosa giallorossa. Oltre ai già noti Mexes e Brighi che hanno concluso la stagione in anticipo, fuori anche Cassetti, Juan, Rosi e Greco (anche se per gli ultimi due sono escluse lesioni al ginocchio), che hanno svolto fisioterapia ed emergono dubbi sulla loro presenza contro i blucerchiati già retrocessi in B.



La preparazione di ieri è iniziata circa alle 11, sull’erba c’erano solo Castellini, Loria, Riise, G. Burdisso, N. Burdisso, Pizarro, , Perrotta, Simplicio, Menez, Pettinari. Si è svolto il classico defaticamento, poi esercizi di circolazione palla e riscaldamento. Positivo che il Pek fosse insieme ai pochi “sani” in rosa, poiché insieme a Perrotta di ritorno dalla – scontata da 3 a – è l’unico titolare attualmente disponibile in mezzo al campo.



Neanche Simplicio, viste le ultime deludenti performance, dà più garanzie al tecnico Vincenzo Montella. Oggi, come ormai abitudine da quando l’ex Aeroplanino è divenuto allenatore della prima squadra, non ci sarà nessun allenamento. Si riprende domani alle 10.30, sperando che dall’infermeria arrivino buone notizie.