IL ROMANISTA (G. DELL'ARTRI) - Uno degli atti automatici, da quando Montella si è insediato sulla panchina giallorossa, è stato laccantonamento di Leandro Greco. Quasi più tribuna che panchina per il centrocampista giallorosso, che si era rivelato in Champions League a Basilea e prima ancora destate in amichevole contro il Paris Saint Germain. Che le cose per lui sarebbero cambiate in fondo sè capito subito, è bastato vederlo, ad esempio, in tribuna a Donetsk, mentre in panchina andavano giovani della Primavera.
Non essere un fenomeno e non essere più giovanissimo non possono essere delle colpe per un ragazzo che comunque ha già chi lo stima anche fuori da Roma. Fiorentina e Genoa, ad esempio, già si sono fatte vive con il suo agente Beppe Bozzo, anche se prima di prendere qualsiasi decisione bisognerà sapere che cosa ne pensa il duo Sabatini-Baldini, dato che il giocatore è legato alla Roma da un altro anno di contratto.
Loro decideranno se Greco è da Roma. Che sia da Serie A, lo ha ampiamente dimostrato, anche e soprattutto per il modo in cui è stato catapultato nella realtà giallorossa di questanno. E non solo per il gol a Basilea e per la grande prestazione nel derby, entrato a freddo a metà primo tempo al posto di Menez. In fondo, nelle ultime due occasioni in cui era partito titolare, aveva lasciato la Roma (sconfitta a fine partita) in vantaggio: era accaduto a Genova, sia contro la Sampdoria sia contro il Genoa, nellultima gara di Ranieri allenatore. Da quel momento in poi, solo un paio di minuti in campo, nel recupero di Fiorentina-Roma. Poi, come detto, più tribuna che panchina.
«Sto bene, se sto in tribuna è per scelta tecnica, il mister ha deciso così» disse neanche tanto tempo fa. Di lui sera parlato giusto un attimo su Sky, prima di Roma-Milan, dato che il vice allenatore rossonero Mauro Tassotti aveva raccontato di aver voluto conoscere un altro ragazzo proveniente dal suo quartiere, San Basilio. Un ragazzo chiamato poi in campo per la rimonta sfiorata contro lInter, nel momento più importante della stagione. Lui si è fatto trovare pronto.