E sono 11 le rimonte subite in questa stagione

16/05/2011 alle 12:12.

IL ROMANISTA (F. BOVAIO)- Ora ci serve un punto per restare in Europa, quella della League, non la Champions. Certo, è la coppa minore, ma pazienza. Meglio fare quella e provare assolutamente (e sottolineiamo assolutamente) a vincerla, senza snobbarla.

La sconfitta in extremis di ieri a Catania ci lascia ancora in corsa con la per il sesto posto. L’ultimo utile per l’Europa. Pensate che beffa sarebbe se proprio all’ultima giornata dovessimo essere raggiunti e superati in virtù degli scontri diretti dalla più scalcinata degli ultimi anni. Accadrebbe se dovessimo perdere in casa con la Sampdoria e la vincere a Torino contro il . Almeno questo risparmiatecelo. Non dovrebbe essere difficile, visto che un punto, un solo punto, contro la Sampdoria ormai in B dovrebbe essere semplice da prendere, anche se con questa Roma ormai sembra tutto possibile. A Catania ha gettato al vento l'ennesima occasione della stagione, l’ultima utile, nel giorno in cui la vittoria valeva tantissimo per il futuro immediato della società. Invece è arrivata l’undicesima rimonta stagionale subita tra campionato e coppe. Ecco, questa stagione giallorossa che sta per concludersi potrebbe essere identificata proprio come quella delle rimonte, stavolta subite e non effettuate, che invece caratterizzarono la stagione passata.

Prafrasando un noto proverbio il buon giorno si vide subito dal mattino, ovvero nella prima gara ufficiale del 2010-11 in Supercoppa contro l’Inter: Roma in vantaggio con Riise, trofeo ai milanesi che vinsero 3- 1. Poi arrivò il 2-2 casalingo con il , che pareggiò nel recupero proprio come ieri ha vinto il Catania, quindi, sempre in campionato, il 2-2 di Verona col Chievo (dove si vinceva 2-0), la sconfitta per 2-1 in casa della Sampdoria, che nel girone di ritorno ha vinto solo con la Roma e a Bari, l’1-1 all’Olimpico con il Brescia, il clamoroso 4-3 di Marassi col , il 2- 2 ancora all’Olimpico con il Parma, il 2-3 interno con il Palermo (con il quale si vinceva 1-0) e questo 2-1 di Catania. In , invece, le rimonte subite furono contro il Basilea (da 1-0 a 1-3 all’Olimpico) e l’1-1 in Romania col Cluj, dove si vinceva 1-0. Un corollario di rimpianti al quale non vorremmo aggiungerne un altro domenica sera. Poi, nel prossimo campionato, ci ricorderemo anche del Catania e dei suoi tifosi, così smaniosi, ieri, di battere la "Roma".