Domani è il giorno di Luis Enrique

31/05/2011 alle 10:51.

CORSPORT (G. D'UBALDO)- In settimana la Roma avrà il nuovo allenatore. Dopo aver chiarito la sua posizione con gli avvocati di DiBe­nedetto e di Unicredit, Walter Sabatini arriverà al rush finale per la scelta del tecnico che guiderà la squadra giallo­rossa nella prossima stagione. Luis En­rique, che domenica ha “ aperto” alla Roma, resta il grande favorito, ma il di­rigente umbro incontrerà anche Didier Deschamps

Sono gli unici due candi­dati rimasti, con lo spagnolo che resta il grande favorito, anche perchè per il francese c’è il problema della clausola di tre milioni che la Roma non intende pagare. Il tecnico sta cercando di libe­rarsi dal Marsiglia e vuo­le convincere il presiden­te a rinunciare alla riscos­sione della penale. Sono rimasti solo loro due, sal­vo colpi di scena a sorpre­sa, con Luis Enrique grande favorito. La Roma si ispirerà al modello Bar­cellona e i nuovi proprie­tari americani hanno preferito un alle­natore straniero scevro da condiziona­menti, che rappresenti una rottura con il passato, che abbia un certo stile. Ieri è circolata la candidatura di Michel, al­lenatore del Getafe, Marca aveva par­lato di un contatto con la Roma, ma l’in­discrezione non ha trovato conferme.

MONTELLA ADDIO -Sono venute a cadere le altre candidature, compresa quella di Vincenzo Montella, che da qualche tempo non ha avuto più comunicazioni con i nuovi dirigenti e aspetta comunque di co­noscere la loro decisione. Entro la metà di giugno il giovane allenatore può li­berarsi dall’impegno con la Roma pur mantenendo il diritto ad incassare i soldi della prossima sta­gione, vale a dire 1,1 mi­lioni lordi, l’ultima parte del contratto da giocatore che aveva spalmato in tre stagioni da tecnico. Montella non accet­terà mai di tornare al settore giovanile ( si era parlato per lui della panchina degli Allievi) e dopo dodici anni sarà reciso il cordone ombelicale che lo le­gaalla Roma. Prenderà altre strade, ha avuto alcuni contatti indiretti per con­tinuare ad allenare in serie A. Intanto prenderà il patentino di prima catego­ria. Dal 13 giugno sarà impegnato per tre settimane a Coverciano per la con­clusionedel master.

CHIUSO -Tramontata anche l’ipotesi Pio­li, che non ha mai preso piede. Ieri il tecnico che ha guidato nel campionato appena concluso il Chievo ha detto:« Con ci siamo dati appunta­mento per una data precisa, aspetterò fino al quella data, poi è chiaro che do­vrò prendere una decisione. mi ha detto che a brevissimo saprò qua­le sarà la decisione, ho avuto altre of­ferte e non posso rischiare di restare fermo un anno. Io e abbiamo un impegno serio ed entrambi lo rispet­teremo».