LEGGO (F. BALZANI) - «Non meritavamo la Champions, è stata una stagione fallimentare». Sintesi perfetta quella di Juan. Ieri al Massimino è calato di colpo il sipario sui sogni europei della Roma scivolata al 6° posto, alle spalle della Lazio, a una sola giornata dal termine del campionato.
LEGGO (F. BALZANI) -
«Non meritavamo la Champions, è stata una stagione fallimentare». Sintesi perfetta quella di Juan. Ieri al Massimino è calato di colpo il sipario sui sogni europei della Roma scivolata al 6° posto, alle spalle della Lazio, a una sola giornata dal termine del campionato. Contro un Catania ormai salvo i giallorossi sono scesi in campo tra mille difficoltà: «Troppi infortuni e squalifiche - ha detto Montella -. Poi in campo avevamo Borriello con la febbre e dopo 5 minuti ho dovuto fare un cambio obbligato perché Juan si è fatto male, senza contare che anche Cassetti e Simplicio erano malconci». Alibi che non possono bastare a spiegare lennesimo passo falso di una stagione deprimente.
La Roma infatti ha mostrato ancora una volta il suo lato debole, perdente.
Dopo il vantaggio di Loria gli uomini di Montella hanno tirato i remi in barca e si sono fatti vedere poco o nulla dalle parti di Andujar, subendo invece la rimonta dal Catania dellex-laziale Simeone, mentre lUdinese vinceva a Verona e si portava a +5 sui giallorossi. «Qui cè da cambiare tutta una mentalità - ha ammesso Burdisso -. Molti giocatori hanno dato il massimo per questa squadra ma hanno vinto poco, è tempo di cambiare. Sicuramente la nuova società lo farà e vedrà chi deve continuare per il meglio della Roma. Sappiano che io ho voglia di vincere». Parole di fuoco che evidenziano le frizioni dello spogliatoio e aprono le porte alla Roma che sarà, quella americana. Che potrebbe ripartire proprio da Montella. «Leggo tanti nomi di tecnici che rifiutano la Roma. Molti giornalisti ed ex-giocatori mi bocciano, ma credo di poter dire anche io la mia. A me possono anche aver detto che allenerò quasi sicuramente la Roma, ma le cose possono cambiare allultimo. Non so cosa succederà», ha dichiarato stizzito il tecnico che attende un segnale da Boston per conoscere il suo futuro (la Samp vuole affidargli il progetto della risalita in serie A). Nel frattempo Montella dovrà prepararsi ad affrontare proprio i blucerchiati e conquistare il punto necessario alla matematica qualificazione ai preliminari di Europa League.




