A salutare i compagni è tornato, da Parigi, anche Mexes

06/05/2011 alle 11:36.

IL ROMANISTA (V. VALERI) - Sorridente, in forma, tirato a lucido. Philippe Mexes ieri mattina si è presentato a Trigoria per salutare i compagni e incoraggiarli in vista della gara di domani sera contro il Milan. Già, proprio il Diavolo quasi Campione d’Italia,

IL ROMANISTA (V. VALERI) - 
Sorridente, in forma, tirato a lucido. Philippe Mexes ieri mattina si è presentato a Trigoria per salutare i compagni e incoraggiarli in vista della gara di domani sera contro il Milan. Già, proprio il Diavolo quasi Campione d’Italia, prossima squadra del difensore francese che dal 5 aprile è fermo ai box per un grave infortunio al del ginocchio sinistro, rimediato nel finale di primo tempo della sfida persa 2-0 con la . Il quasi ex numero 5 giallorosso attualmente è in Francia (a Clairefontaine) per la riabilitazione, ma ha deciso di concedersi qualche giorno romano per respirare nuovamente l’aria di quella che, per 7 anni, è stata casa sua. Philippe, che ha ancora il ginocchio un po’ gonfio, è apparso in ogni caso in ottime condizioni e affatto appesantito.

Il biondo centrale di Tolosa, che il 30 marzo scorso ha compiuto 29 anni, non è ancora andato a Milanello per farsi visitare dallo staff medico rossonero: una carineria nei confronti della società con cui è sotto contratto fino a fine giugno, ma anche e soprattutto verso i suoi fan e tifosi, che ancora non accettano l’addio di un ragazzo che negli anni ha dimostrato grande attaccamento alla maglia e alla à, dichiarandosi più volte sostenitore convinto della squadra.

Proprio dopo l’operazione a Villa Stuart – 40 minuti sotto le cure attente del prof Mariani – dichiarò di sentirsi cittadino romano:«Sono tanti anni che vivo a Roma – aveva detto - , mi sento di qui. Mio figlio è nato in questa à e io mi sento romano. Purtroppo ho avuto dei problemi personali, privati, e quindi una scelta la devo prendere. Sono scelte di vita, anche se sono molto legato a à tifosi e squadra, devo prendere una decisione, pensare a me stesso e fare la cosa migliore». E la cosa migliore per l’ex Auxerre è stata siglare un contratto con la società di Berlusconi, che già negli scorsi anni in cui si era messo in evidenza con la Roma, aveva tentato di convincerlo a cambiare aria. Nulla di fatto fin quando la situazione a Trigoria, con il cambio societario in corso, ha fatto sì che il rapporto tra Mexes e i colori giallorossi si interrompesse.Se domani sera Phil sarà in tribuna all’Olimpico, non abbiamo dubbi sul suo tifo: lui è della Roma e lo rimarrà sempre.