IL ROMANISTA (C. ZUCCHELLI) - La sua voglia di gol nello stadio che lha visto crescere. Il suo derby personale. I dispiaceri che spera di dare agli amici interisti che saranno allo stadio a vederlo. Così come - almeno stando a quanto sussurrano i siti di gossip - la fidanzata Camila.
Inter-Roma dovrà essere la partita di Marco Borriello. A San Siro, infatti, sarà il centravanti ex Milan il punto di riferimento dellattacco romanista. Dovendo fare a meno di Francesco Totti (che sconterà lultima giornata di squalifica) la scelta per Montella è obbligata.
E a lui fa anche piacere che sia così: in queste ultime settimane ha elogiato praticamente sempre Borriello «professionista esemplare»per il modo con cui si allena e anche per come accetta, senza polemiche, le continue esclusioni. Mercoledì sera, in semifinale di Coppa Italia, ha lopportunità di gettarsi definitivamente alle spalle il periodo negativo.
Alla Roma servono i suoi gol: bisogna rimontare l1-0 dellandata, provare a conquistare la finale che si giocherà allOlimpico e, magari, almeno per quanto riguarda lui personalmente, provare a dissipare le nubi sul suo futuro. Resterà? Verrà riscattato e poi ceduto? La situazione è complicata, perché Marco vorrebbe rimanere ma non senza garanzie tecniche. Che, difficilmente, la Roma può fornirgli. Almeno per ora, se ne riparlerà il mese prossimo.
Unaltra situazione che va definita tra poche settimane è quella relativa a De Rossi. Il cui contratto scade il 30 giugno 2012: lintenzione, da entrambe le parti, è quella di rinnovarlo (per quattro anni, per sempre) ma la trattativa vera e propria ancora non è partita. Non appena la nuova proprietà si insedierà sarà il primo appuntamento in agenda. Mercoledì sera Daniele, squalificato in campionato, riprenderà il suo posto a centrocampo accanto a Pizarro.
De Rossi non vuole che quella del Meazza sia la sua ultima partita stagionale e farà di tutto, da capitano, per portare la Roma alla finale dellOlimpico. Un altro che tornerà dal primo minuto è Simone Perrotta, sicuramente al centro del trio di trequartisti che sosterrà Borriello, nella posizione a lui più congeniale. Al momento, infatti, sembra difficile che Montella cambi modulo in quella che è una delle partite più importanti della sua gestione, anche se qualcosa, in questo senso, si inizierà a capire da stamattina, quando la Roma si ritroverà a Trigoria e inizierà a lavorare in vista della semifinale.
La sensazione è che lallenatore sceglierà la squadra migliore, senza pensare al Catania: sicuramente non ci sarà Taddei, squalificato, quindi è probabile che a sinistra tocchi a Vucinic, mentre a destra la scelta sarà tra Menez e Rosi. In difesa i "soliti" 4: Cassetti, Juan, Burdisso e Riise. In porta Doni.
Brighi, sostituito ieri nel primo tempo, ha accusato un colpo al perone. E stato portato in ospedale per accertamenti.