LA REPUBBLICA (A. DI MARIA) - Se la media dovesse rimanere questa, raggiungerà Baggio e lo saluterà ben presto. Francesco Totti sta vivendo un momento magico. Se non fosse così, non ti presenti sul dischetto, in un momento decisivo, con lidea di fare il cucchiaio. Che Totti stia più che bene lo dice il suo modo di giocare da quando è arrivato Montella. E lo dicono i numeri, con sei gol segnati nelle ultime quattro partite, con tre doppiette (Lazio, Fiorentina e Udinese, a digiuno solo contro la Juventus). In campionato è così arrivato a quota 11, in serie A in assoluto a 203, con Baggio che ormai è lì ad un passo, appena due sopra, a 205.
momento decisivo, con lidea di fare il cucchiaio. Che Totti stia più che bene lo dice il suo modo di giocare da quando è arrivato Montella. E lo dicono i numeri, con sei gol segnati nelle ultime quattro partite, con tre doppiette (Lazio, Fiorentina e Udinese, a digiuno solo contro la Juventus). In campionato è così arrivato a quota 11, in serie A in assoluto a 203, con Baggio che ormai è lì ad un passo, appena due sopra, a 205.
A quasi 35 anni (li compirà a settembre) svela lennesimo sogno di una lunga carriera, quello di incrociare un giorno un altro giallorosso rimasto nei cuori dei tifosi della Roma, Carlo Ancelotti: «Lui lha sempre detto,
prima o poi riuscirà ad allenare la Roma: e io spero di esserci ancora quando arriva». Il capitano giallorosso dopo lUdinese ha detto che se va avanti così continuerà a giocare fino a 45 anni. Magari per avere Ancelotti come tecnico gli basterà anche meno. Mentre a Prandelli dice: «La nazionale non fa più per me».